Si svolgerà dal 5 al 9 luglio a Monte Compatri in provincia di Roma la 3° edizione del Monte Compatri Film Festival. Un programma denso e variegato animerà la manifestazione tra incontri,retrospettive, film ed un concorso di cortometraggi.
La prima serata renderà omaggio al territorio dei Castelli Romani, in particolare ai luoghi in cui molti grandi registi, da Sergio Leone a Dino Risi, da Mario Monicelli a Blake Edwards, hanno deciso di ambientare alcune delle loro storiche pellicole.
A farci da guida in questa riscoperta “geografica” di capolavori come “Giù la testa”, “Il Gattopardo” o “Il Marchese del Grillo”, uno dei massimi esperti di storia del cinema italiano: il professor Fabrizio Natalini dell’Università degli studi di Roma Tor Vergata.
A farci da guida in questa riscoperta “geografica” di capolavori come “Giù la testa”, “Il Gattopardo” o “Il Marchese del Grillo”, uno dei massimi esperti di storia del cinema italiano: il professor Fabrizio Natalini dell’Università degli studi di Roma Tor Vergata.
A seguire, il 6 luglio il festival proporrà la prima edizione del “Corto Compatri”, concorso di cortometraggi in cui saranno in gara opere provenienti da tutta Italia e non solo. Due i premi in palio: premio del pubblico (che potrà votare la sera stessa al termine delle proiezioni) e premio della giuria al miglior cortometraggio. Entrambi i riconoscimenti verranno assegnati durante la serata conclusiva del Monte Compatri Film Festival. A consegnare il premio del pubblico sarà un ospite d’eccezione: l’attore e doppiatore Pasquale Anselmo.
Il 7 luglio, a seguito del positivo riscontro avuto dal primo cineconcerto dei Castelli Romani a cura della pianista e compositrice Arianna Granieri, il Monte Compatri Film Festival proporrà un nuovo connubio tra musica e cinema, coinvolgendo il Coro Alessandro Moreschi di Monte Compatri per la direzione del maestro Gabriele Spampinato.
Per l'occasione, il Coro eseguirà brani musicali estratti dalle colonne sonore di alcuni dei più importanti film della storia del cinema, coadiuvati dalla proiezione di alcune scene indimenticabili degli stessi.
Per l'occasione, il Coro eseguirà brani musicali estratti dalle colonne sonore di alcuni dei più importanti film della storia del cinema, coadiuvati dalla proiezione di alcune scene indimenticabili degli stessi.
L'8 luglio verrà presentato il film "La Partita", lungometraggio d'esordio del regista romano Francesco Carnesecchi, il cui cast annovera attori del calibro di Francesco Pannofino, Alberto Di Stasio, Giorgio Colangeli, Stefano Ambrogi e Lidia Vitale. La proiezione avverrà alla presenza del regista e di Giorgio Colangeli, apprezzato interprete e vincitore del David di Donatello 2007 al miglior attore non protagonista.
Sinossi del film "La Partita”
Una partita di pallone nella periferia romana. Sul campo non si deciderà solo il risultato del campionato. Il presidente, l'allenatore e il capitano della squadra si giocheranno il destino della propria vita.
Un film sul calcio che non parla di calcio, ma di quelle scelte, giuste e sbagliate, che ci cambiano per sempre.
A precedere il film, un incontro-intervista dal titolo "Lavorare con la voce" - conversazione sul doppiaggio con Roberto Stocchi, storico doppiatore italiano che ha prestato e presta la voce a numerosi interpreti come Zach Galifianakis, Timothy Spall e Forest Whitaker.
Una partita di pallone nella periferia romana. Sul campo non si deciderà solo il risultato del campionato. Il presidente, l'allenatore e il capitano della squadra si giocheranno il destino della propria vita.
Un film sul calcio che non parla di calcio, ma di quelle scelte, giuste e sbagliate, che ci cambiano per sempre.
A precedere il film, un incontro-intervista dal titolo "Lavorare con la voce" - conversazione sul doppiaggio con Roberto Stocchi, storico doppiatore italiano che ha prestato e presta la voce a numerosi interpreti come Zach Galifianakis, Timothy Spall e Forest Whitaker.
Il 9 luglio, serata di chiusura, oltre alla premiazione della prima edizione del “Corto Compatri”, verrà presentato il film "Amo la Tempesta" di Maurizio Losi, prodotto da Exen Films in collaborazione con Lombardia Film Commission e Bayern Film Commission.
Sinossi del film Amo la Tempesta
Nord Italia. Angelo (Nando Paone) è uno dei tanti padri che negli ultimi anni hanno visto i loro figli fuggire all'estero in cerca di opportunità lavorative e un futuro migliore, lontano da un Paese decadente e in crisi economica. Autista di scuolabus, vessato sul lavoro, Angelo vaga alla ricerca di un impiego per il figlio, non arrendendosi alla speranza di farlo tornare a casa e vivere accanto a lui. Durante le ricerche scopre che l'insopprimibile senso per l'unità familiare non è sopravvissuto solo in lui, ma in tutta la gente che lo circonda. Un intero quartiere, composto da genitori abbandonati, si sta mobilitando per compiere un'impresa disperata quanto immaginifica: rapire e riportare in Italia i propri figli, che per talento e qualifiche potrebbero riavviare la macchina produttiva italiana. Rapirne uno per attirarne cento. Parte quindi alla volta della Germania verso il più inaspettato viaggio della sua vita.
Nord Italia. Angelo (Nando Paone) è uno dei tanti padri che negli ultimi anni hanno visto i loro figli fuggire all'estero in cerca di opportunità lavorative e un futuro migliore, lontano da un Paese decadente e in crisi economica. Autista di scuolabus, vessato sul lavoro, Angelo vaga alla ricerca di un impiego per il figlio, non arrendendosi alla speranza di farlo tornare a casa e vivere accanto a lui. Durante le ricerche scopre che l'insopprimibile senso per l'unità familiare non è sopravvissuto solo in lui, ma in tutta la gente che lo circonda. Un intero quartiere, composto da genitori abbandonati, si sta mobilitando per compiere un'impresa disperata quanto immaginifica: rapire e riportare in Italia i propri figli, che per talento e qualifiche potrebbero riavviare la macchina produttiva italiana. Rapirne uno per attirarne cento. Parte quindi alla volta della Germania verso il più inaspettato viaggio della sua vita.
Il Festival, diretto da Daniele Tullio, è organizzato dall’associazione Photo Club Controluce APS Cinema in collaborazione con il Comune di Monte Compatri e l'ufficio del turismo della regione Lazio, e ha il patrocinio e il contributo del Parco Regionale dei Castelli Romani e della Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini.
Photo Club Controluce - redazione@controluce.it |
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