Putin spera che Trump sia un'opportunità per la pace, ma è pronto per una guerra prolungata se nessun accordo viene raggiunto. Lo scrive Bloomberg. Secondo l'agenzia, il Cremlino è convinto che il nuovo presidente degli Stati Uniti sia in grado di promuovere un accordo di pace che soddisfi la Russia. Tuttavia, se i negoziati fallissero o giungessero a un punto morto, Mosca continuerà le operazioni militari sino all'ottenimento dei suoi scopi, hanno fatto notare gli interlocutori.
Quanto alle minacce di Trump di imporre sanzioni secondarie al petrolio russo se il Cremlino si rifiutasse di accettare un semplice e provvisorio cessate il fuoco, la Russia non è preoccupata.
In precedenza, il Segretario di Stato Rubio ha affermato che gli Stati Uniti avevano già iniziato a preparare un nuovo pacchetto di sanzioni nel caso in cui Mosca si rifiutasse di accettare il cessate il fuoco proposto dagli USA.
Comunque una buona notizia giunge dal capo del Fondo russo per gli investimenti diretti, Kirill Dmitriev, che ha annunciato di aver concluso la visita negli Stati Uniti e ha ringraziato tutti per l'accoglienza: "Mentre lascio gli Stati Uniti, volevo ringraziare tutti per il dialogo positivo, onesto e costruttivo. E voglio ringraziare anche X per aver finalmente verificato il mio account! Ora mi sento più me stesso..."
Intanto Zelensky ha affermato che l'Ucraina sarà rappresentata da uno studio legale nei negoziati con gli Stati Uniti, per un accordo sui minerali, anche in vista di un accordo per la pace. Ciò significa che l'Ucraina non sarà rappresentata dal presidente, né dal Consiglio dei ministri, bensì da uno studio legale privato che magari non è nemmeno ucraino. L'Ucraina è ancora uno Stato?
(Notizie raccolte e rielaborate da P.D'A.)
Video collegato: Kirill Dmitriev, plenipotenziario di Putin, dopo un giro d'incontri a Washington con i più stretti collaboratori di Donald Trump, valuta positivamente la dinamica dello sviluppo delle relazioni bilaterali Russia-USA: https://www.youtube.com/watch?v=MXQ2-yOPDDI