E' lo stesso sapere che vostro/a figlio/a potrà accedere alla professione dell'insegnamento tramite titoli, esami e pubblico concorso (il quale, per definizione, è controllabile da parte di chiunque) oppure per arbitraria decisione mafiosa di un dirigente qualsivoglia, che oltretutto nemmeno sa una virgola dei contenuti disciplinari dell'insegnamento in oggetto ?
No, non è lo stesso.
Gli smemorati ricordino che la chiamata diretta per conferimento di incarico di insegnamento ha un solo precedente, in Italia: il decreto di sabato 2 giugno 1924, a firma di Benito Mussolini, capo della dittatura fascista, la stessa che poi trascinò il paese in una guerra da 60 milioni di morti.
Al pari di Mussolini, criminal Renzi è giunto a Palazzo Chigi senza passare attraverso regolari elezioni, al pari di Mussolini lo ha fatto a 39 anni, al pari di Mussolini ha voluto leggi truffa elettorali, al pari di Mussolini ha voluto un Senato non elettivo.
I sostenitori del Partito Delinquenti sono consapevoli della fine cui andò incontro Mussolini, assieme ai suoi gerarchi, dopo avere imboccato e percorso quella strada ?
E' forse questo il mondo che vogliamo lasciare ai/alle nostri/e figli/ie ?
Civiltà o barbarie ?
"Abajo la intelijencia, viva la muerte !" fu il grido primitivo del generale franchista Millan Astray, di fornte a Miguel De Unamuno, rettore dell'Università di Salamanca occupata dalle truppe golpiste.
Quello stesso grido compare nuovamente oggi nelle leggi di un parlamento impostore, formato da serve e gabellieri degli strozzini di regime (ho qui con me la bozza del novembre 2014 de "la buona scuola" elaborata dalla fondazione bancaria "Associazione Treelle" di Abete, Confalonieri, Tronchetti Provera....).
Cittadini o servi degli speculatori grandi usurai ?
Vincenzo Zamboni
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