Psicostoria
psicogeografia e linguaggio gestuale
nuova didattica:
la mappa disegnata,
la storia raccontata,
lezione sul campo nel borgo di Malandra vecchia con il
racconto di Camillo Malandra, uno degli ultimi abitanti del borgo. secondo il
suo racconto i suoi discendenti sono arrivati probabilmente via mare, alla foce
del fiume Alento, tre quattro secoli fa. il piccolo gruppo dei Malandra ha così risalito il fiume chiedendo ospitalità alle varie comunità incontrate
durante il tragitto, ricevendo sempre risposta negativa, fino a quando dalla
comunità di Casalincontrada ricevettero il benestare per
fermarsi su una dorsale argillosa, nelle vicinanze di un piccolo ruscello. All'inizio capanne con rami paglia e canne, poi il nucleo centrale del picco borgo
con le pietre di fiume, la pietra dura della Maiella, il travertino fossile e i
mattoni. All'inizio del secolo scorso la comunità si è allargata per via dell imparentamento con un altro
gruppo etnico di origine ignota, i Maurizio. hanno costruito nuove case
casupole con la terra cruda, nella
seconda meta del 900 anche alcune case in cemento armato. Ora il borgo è quasi
in abbandono, negli anni sessanta vi vivevano circa 200 abitanti, ne sono
rimasti circa 5-6.
Ferdinando Renzetti
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