"Siamo alla frutta.. distrutta!"
Italiani siete felici?
Dopo le varie batoste inflitte ai Cittadini del Bel Paese, per migliorare la qualità della vita dei Politici, direi proprio di si.
Quale Nazione nel ristretto mondo Democratico Internazionale ha il privilegio di avere un Comunista per Presidente? Con il senso religioso dell’Ecologia Profonda? Che tenta di ripulire o proteggere i mali millenari della Politica che affliggono il nostro Paese?
Ebbene, questo privilegio è tutto nostro. Avere un personaggio che appartenga al mondo dell’aldilà, ossia al millennio precedente, appartenente tutto di un pezzo, con ideologie fondate sulla pseudo Democrazia, impostata sul Regime del manganello da usare contro i più deboli. Un metodo scopiazzato dalle Repubbliche Democratiche Bolsceviche, dove i più arditi oppositori sono proprio i compagni che una volta indossavano le camicie rosse ed oggi vestono giacca e cravatta inneggiando: NO TAV, NO PONTE DI MESSINA, NO PROGRESSO e reclamano la Libertà di morire quando e come gli conviene.
Il "SI" viene fatto sentire soltanto quando devono ricevere, possibilmente senza sudare e che nessuno osi portarceli via o scopiazzare l’opera grandiosa nella quale hanno indotto il nostro Paese.
In fondo, un po’ di ragione bisogna riconoscerla pure a loro, l’unico progresso che il nostro Paese ha veramente bisogno è nella Politica e nei sistemi di Giustizia Sociale, con l’insegnamento dell’Ecologia Profonda e l’Etica nella Politica.
Dopo tanti meriti guadagnati al Paese con il sudore dei nostri padri, i quali avevano innalzato la Nazione Italia all’invidia del mondo, oggi ci
troviamo alle ultime bracciate prima di sprofondare nell’Oceano, dove i pescecani sono pronti a fare un buon pranzetto.
Molti erano disposti a vendere l’anima al diavolo, pur di rovesciare Berlusconi, non sapendo che il marcio che vige nei piani alti della Politica Italiana, frena qualsiasi cambiamento che si discosta dal Regime Pseudo Democratico che distrugge il Paese.
Quello che non si riuscirà mai a capire, il perché dopo tanti anni di dominio del Centro Sinistra, (DC, PC, PSI, Fascisti, REPUB., LIBERAL., MIMI’ e FIFI’, oltre 50 filosofie Partitiche della cuccagna), con infiniti cambiamenti ai vertici della Nazione (62 Governi in appena 16 legislature) guadagnando largamente tutti i primati mondiali nella incapacità e nella corruzione della Politica, per finire con l’esemplare evento della Destra, terminata con un colpo di Stato da parte della Partitocrazia Bancaria che giustamente pretende garanzie sul debito Pubblico creato dai nostri Governanti.
Al mese di Ottobre 2011 risulta un Debito Pubblico di 1909 miliardi di Euro che si tramanda nel tempo, innalzando il debito al 122% rispetto al Prodotto Interno Lordo. Il più alto raggiunto dagli Stati della Comunità Europea.
La cultura di una Politica profondamente malata e corrotta, dove da anni si parla di recessione pur mantenendo il tradizionale sistema Politico non degno del Popolo Italiano.
Aveva ragione Gesù quando disse a Pietro vai a Roma dove avrai tanto da fare per civilizzare i bipedi con il cervello da capra, con tutto il rispetto per le capre le quali rispettano le leggi della Natura e non quelle create dall’uomo per interessi di parte.
In questo paese ormai frantumato dalle infinite filosofie Politiche impostate sulla corruzione, cambiano le teste che Governano il gregge, mantenendo i medesimi sistemi che appartengono ad un recente passato Politico poco edificabile, fatto di sofferenze e di morte causate da rivendicazioni e dalla guerra.
Eppure, siamo un Popolo di 60 milioni. Immaginate, 60 milioni di scarpe, 60 milioni di vestiti, 60 milioni di persone che si muovono, mangiano, consumano e producono, mantenendo una Kasta di privilegiati inutili al Paese.
Un esempio elementare ci viene segnalato dall’intervento di Pierino che frequenta la seconda elementare e sostiene: Ventimila paia di scarpe sono fabbricate in Italia, ma 59 milioni arrivano dal resto del mondo.
Questo concetto Politico che ci porta a chiudere le nostre industrie, per favorire l’amante straniera dell’amico del nostro peggior nemico Politico di turno, il quale fa chiudere le nostre Industrie, creando un giro vizioso che non si limita alla disoccupazione, alla povertà, ma coinvolge a ventaglio tutte le principali risorse del Paese, che vanno ad intaccare direttamente l’Economia e di conseguenza la qualità della vita.
Abbiamo toccato il fondo, ma per il mondo della nostra Politica Nazionale tutto funziona a meraviglia. E’ sufficiente aumentare Tasse, Imposte, Bolli, Multe, far fuggire i Capitali e diminuire i servizi sociali alla Nazione e poi si mangeranno gli orecchi a vicenda.
Molti cittadini prediligono gli orecchi dei Politici i quali hanno consumato la lingua con le tante parole senza senso, mentre hanno mantenuto gli orecchi intatti, senza ascoltare le sofferenza della cittadinanza.
Fra tre mesi avremo bisogno di un'altra batosta Economica e così via di batosta in batosta che cambierà il nome al Paese. Non più lo stivale, ma il Paese delle batoste.
Non capisco quale sia il punto di arrivo di questa Politica che sino ad oggi non ha dato prova di competenza, nonostante il ricorso ai Professori scivolati dai monti per salvare le giuste e ben meritate ritorsioni degli Italiani verso l’anti Politica esercitata per anni da infedeli.
Anthony Ceresa
domenica 18 dicembre 2011
Lavorare, produrre, impegnarsi, vivere.. per mantenere la casta dei magnaccia...
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