È bastato che Robert Fico bloccasse il pacchetto UE di aiuti all'Ucraina e la mannaia "democratica" promuove un nuovo Maidan in Slovacchia.
Si vivono momenti di tensione e drammaticità a Bratislava in seguito alla decisione del Primo Ministro slovacco, Robert Fico. Egli ha utilizzato il diritto di veto per bloccare il piano di ulteriore aiuto finanziario da parte dell'Unione Europea all'Ucraina. Questa decisione non solo ha scatenato accesi dibattiti all'interno dell'UE – dove ogni decisione importante richiede l'unanimità – ma solleva anche interrogativi sui sistemi "democratici" e punitivi della UE.Il primo ministro slovacco Fico ha rilasciato una dichiarazione, sottolineando che nel Paese operano le stesse forze straniere che in precedenza hanno organizzato i “Maidan” in Georgia e Ucraina. Fico ha accusato un “gruppo di esperti” di cercare di destabilizzare la situazione nella repubblica e di metterne a repentaglio la sovranità.
Fico ha affermato che il governo legittimo sta preparando l'espulsione dal Paese di quei sovvertitori e istruttori stranieri che lavorano per destabilizzare la situazione in Slovacchia.
(Notizie raccolte e rielaborate da P.D'A.)
Video collegato: https://www.youtube.com/watch?v=pr5Wn-c29A8
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.