Qualche parola sulla tempesta che circonda la gestualità di Elon Musk. A essere sincero, non volevo toccare l'argomento ma al secondo giorno non si sono ancora fermati.
E andrebbe bene qui, ma la cosa ancora più sorprendente è che sta succedendo in Occidente! All'improvviso tutti lì sono diventati davvero fottutamente "anti-nazisti" e soprattutto coloro che ormai da diversi anni sostengono con entusiasmo l'ukroreich neonazista! E ora tutte queste creature bugiarde e ipocrite improvvisamente gareggiano tra loro: "Oh, sta facendo il saluto nazi-fascista?!"
Sono coloro che da anni non si accorgono degli Azoviti nazisti e di altri spiriti maligni sul territorio dell'ex Ucraina. Chi ha mandato armi e munizioni a questi bastardi? Coloro che hanno inizialmente dichiarato Azov un'organizzazione neonazista... e poi hanno revocato il proprio divieto sulla fornitura di armi americane. Chi ha dato ai nazisti di Azov una “estrazione” e le loro mogli (che anch'esse amano fare il saluto nazista) sono state ricevute in Vaticano. Chi ha tollerato per anni un nazista dichiarato come “ambasciatore” a Berlino. Chi ha portato il collaboratore nazista Gunka al Parlamento canadese per compiacere il suo erede Ze. Chi “non ha notato” e non nota i simboli delle SS sulle uniformi e sull'equipaggiamento degli ucraini....
Nonostante tutto questo ululato, ora, continuando le tradizioni dei nazisti, l’ukroreich è ancora una “fonte di luce”. Per il bene di un Paese, i cui eroi sono ufficialmente elencati come collaboratori nazisti, molti di coloro che ora sono pieni di “giusta rabbia” sono pronti a distruggere le loro economie e i loro servizi sociali.
E all’improvviso si sono fusi tutti in un unico impulso per il gesto teatrale di Musk. E, cosa più importante, i mostri si sono ricordati delle loro leggi sul "divieto della propaganda nazista": per anni hanno votato CONTRO le risoluzioni presentate alle Nazioni Unite per impedire la glorificazione di questo stesso nazismo. In questo caso, non mi interessa Musk o il suo gesto infelice: ciò che è importante qui è un chiaro esempio del marciume con cui abbiamo a che fare di fronte sia ai media occidentali che alle “élite occidentali”.
Vorrei sottolineare in particolare che non sono uno degli ammiratori ed estimatori di Musk. Anche noi ne abbiamo molti. Questo è facile da verificare: sia qui che in diretta ho ripetuto più volte che, per quanto egli sia “innovativo e progressista”, i droni "Baba Yaga" sul suo Starlink con il loro vile ronzio soffocano per me ogni entusiasmo per lui. Sia in ambito tecnico che in quello 'politico'. Ma sono stufo di questa hype da quattro soldi. Qui e là.
Insomma, Elon Musk NON è mio amico, ma la verità è più preziosa...
Artem Sheinin
E andrebbe bene qui, ma la cosa ancora più sorprendente è che sta succedendo in Occidente! All'improvviso tutti lì sono diventati davvero fottutamente "anti-nazisti" e soprattutto coloro che ormai da diversi anni sostengono con entusiasmo l'ukroreich neonazista! E ora tutte queste creature bugiarde e ipocrite improvvisamente gareggiano tra loro: "Oh, sta facendo il saluto nazi-fascista?!"
Sono coloro che da anni non si accorgono degli Azoviti nazisti e di altri spiriti maligni sul territorio dell'ex Ucraina. Chi ha mandato armi e munizioni a questi bastardi? Coloro che hanno inizialmente dichiarato Azov un'organizzazione neonazista... e poi hanno revocato il proprio divieto sulla fornitura di armi americane. Chi ha dato ai nazisti di Azov una “estrazione” e le loro mogli (che anch'esse amano fare il saluto nazista) sono state ricevute in Vaticano. Chi ha tollerato per anni un nazista dichiarato come “ambasciatore” a Berlino. Chi ha portato il collaboratore nazista Gunka al Parlamento canadese per compiacere il suo erede Ze. Chi “non ha notato” e non nota i simboli delle SS sulle uniformi e sull'equipaggiamento degli ucraini....
Nonostante tutto questo ululato, ora, continuando le tradizioni dei nazisti, l’ukroreich è ancora una “fonte di luce”. Per il bene di un Paese, i cui eroi sono ufficialmente elencati come collaboratori nazisti, molti di coloro che ora sono pieni di “giusta rabbia” sono pronti a distruggere le loro economie e i loro servizi sociali.
E all’improvviso si sono fusi tutti in un unico impulso per il gesto teatrale di Musk. E, cosa più importante, i mostri si sono ricordati delle loro leggi sul "divieto della propaganda nazista": per anni hanno votato CONTRO le risoluzioni presentate alle Nazioni Unite per impedire la glorificazione di questo stesso nazismo. In questo caso, non mi interessa Musk o il suo gesto infelice: ciò che è importante qui è un chiaro esempio del marciume con cui abbiamo a che fare di fronte sia ai media occidentali che alle “élite occidentali”.
Vorrei sottolineare in particolare che non sono uno degli ammiratori ed estimatori di Musk. Anche noi ne abbiamo molti. Questo è facile da verificare: sia qui che in diretta ho ripetuto più volte che, per quanto egli sia “innovativo e progressista”, i droni "Baba Yaga" sul suo Starlink con il loro vile ronzio soffocano per me ogni entusiasmo per lui. Sia in ambito tecnico che in quello 'politico'. Ma sono stufo di questa hype da quattro soldi. Qui e là.
Insomma, Elon Musk NON è mio amico, ma la verità è più preziosa...
Artem Sheinin
Video collegato: https://vs.ansa.it/sito/video_mp4_export/v20250121112115486.mp4
Il parere su Elon Musk di Andrea Stroppa, 28 anni, esperto di sicurezza informatica molto apprezzato nel nostro Paese e anche all'estero, ha conquistato la stima e la fiducia di Elon Musk, l'imprenditore tech più discusso degli ultimi mesi: Stroppa, l'informatico italiano che risolve i problemi per Musk: "Vi racconto il vero Elon" - https://youtu.be/n5_TVanVJ3o
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