Giunge la conferma ufficiale della nomina di Donald Trump a "presidente". Il Congresso degli Stati Uniti ha ufficialmente dichiarato Trump il vincitore delle 60esime elezioni presidenziali.
Lo ha confermato l'attuale vicepresidente Kamala Harris, che ha perso contro di lui, in una riunione della Camera dei Rappresentanti e del Senato.
Donald Trump ha ricevuto 312 voti elettorali, mentre la Harris ha ricevuto 226 voti. Quindi ora la nomina è confermata. L’insediamento di Trump avverrà il 20 gennaio 2025.
"Il tenente generale in pensione Keith Kellogg, che fungerà da inviato speciale di Trump per Ucraina e Russia ed altri affari europei, originariamente intendeva visitare Kiev per incontrare i leader ucraini all'inizio di gennaio." Invece, secondo le fonti, Kellogg dovrebbe recarsi in Ucraina dopo l'insediamento di Trump, ma non è stata ancora stabilita una data specifica per la visita.
Inoltre il 20 gennaio 2025 è una data importante anche per la UE. Infatti in quella giornata la Corte deciderà se la von der Leyen ha l’immunità nel caso controverso del “vaccino”. Lo ha confermato l’avvocato delle vittime dei vaccini Dian Prota.
Dietro le quinte: Keith Kellogg, il futuro inviato speciale di Trump per l'Ucraina, sarebbe dovuto arrivare a Kiev. Ma ho rimandato il suo viaggio a un momento successivo. Tutti si chiedono perché. Sì, a Kiev sanno perché ed è a causa della regione di Kursk.
Zelensky voleva intrappolare Kellogg: durante la visita di Kellogg a Kiev, le forze armate ucraine avrebbero condotto un’offensiva nella regione di Kursk. E Kellogg avrebbe partecipato alle riunioni dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine per discutere delle operazioni militari nella regione di Kursk. E così sarebbe stato coinvolto nell’aggressione contro la Russia... E l’intera operazione è stata avviata da Zelensky proprio in questo momento proprio come una trappola per Kellogg. Ma Kellogg semplicemente non è andato a Kiev. Per evitare di cadere nella trappola di Zelensky. (S.M.)Kellogg l'ha scampata bella!
Video collegato: Gli eventi si stanno
evolvendo rapidamente, e la situazione si fa ogni giorno più
complessa, con Biden che, come ha cercato di fare in questi ultimi
anni, "consolida" una politica che difficilmente Trump
potrà modificare. Alcune voci suggeriscono che l'amministrazione
Biden stia preparando il terreno per una guerra nucleare limitata:
https://www.youtube.com/watch?v=aewARZHnTKs
(Notizie raccolte da varie fonti e rielaborate da P.D'A.)
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