domenica 21 giugno 2009

Peter Boom a Calcata, per il sostizio d'estate 2009, ha parlato di : "Pansessualità ed amore"

La nostra naturale spinta sessuale può essere indirizzata verso infinite ed a volte anche incredibili manifestazioni. Il sesso è bellissimo se viene praticato con Amore verso gli altri, verso la Natura e verso se stessi.

Quando si parla in modo scientifico di sesso dev'essere chiaro che non si parla di Amore, Affetto o Sentimenti che possono rendere il rapporto sessuale un'esperienza eccelsa, eccezionale e anche mistica.
Quando si parla di Pansessualità non vuol dire che bisogna mettere in pratica tutti i comportamenti sessuali, ma che in principio l'essere umano ha la possibilità di sperimentare di tutto e di più. E' quindi bene conoscere se stessi (il famoso conosci Te stesso) e sapere quali spinte possono capitare, anche all'improvviso, a tutti noi. Direi quindi non solo “Conosci Te Stesso”, ma anche: “Conosci il sesso”

La maggior parte delle azioni sessuali non dipende dall'amore, dall'affetto o dai sentimenti, ma dalla spinta naturale che possiamo osservare anche nel mondo animale e vegetale. Con questo non voglio dire che gli animali non posseggano sentimenti, anzi... esistono specie di animali che formano coppie fedeli per la vita e che conoscono il lutto alla morte del o dei partner. Le ricerche degli ultimi anni hanno segnalato sentimenti o comunque sensibilità anche negli alberi, nelle piante, nella natura tutta.

Torniamo al sesso.
La masturbazione, per esempio, è un atto del tutto naturale e se non fatto in modo esagerato anche molto sano per corpo e spirito, sebbene certe religioni la considerano peccato. La scienza, la medicina e la psicologia di oggi considerano questo un peccato ridicolo. La eiaculatio può avvenire anche spontaneamente, durante il sonno con o senza sogni. Volenti o nolenti dobbiamo accettare questi avvenimenti originati dalla spinta naturale.

Ritengo necessaria una efficace educazione sessuale per i giovani anche questa ancora troppo osteggiata da tante religioni. Bisogna istruire le bambine e i bambini sul sesso, anche per prevenire in loro dubbi, fobie ed eventuali eccessi dannosi.

I condizionamenti sessuali del bambino iniziano già dalla nascita, fiocco rosa, fiocco azzurro, i maschi non devono piangere e solo le bambine possono giocare con le bambole,etc. Tutto questo produce in genere condizionamenti fortemente incisivi e talvolta traumatizzanti sugli esserini in crescita. E anche qui tiro in ballo le religioni citando una frase del filosofo francese Michel Onfray, che dice: “Penso che il sesso triste sia un prodotto del cristianesimo, come lo sono del resto De Sade e Bataille.”

Il Cristo inchiodato sadicamente alla croce sarebbe da spiegare psico-analiticamente. Non sarebbe tempo di dire che nessuno più deve soffrire per noi per espiare certi nostri inesistenti peccati. Non è mia abitudine fare le citazioni, ma questa ci voleva. Il sesso non è peccato, è peccato solo se viene fatto male e a danno di altre persone.

Lo stupro per esempio è un grave danno, come la pedofilia ora ufficialmente condannata dal Papa... , mentre lui e i suoi predecessori avevano messo il segreto sulle malefatte dei loro sottoposti promuovendo di fatto un plurifavoreggiamento della pedofilia.
Sembra che nessun prelato abbia mai protestato contro questo provvedimento. La repressione sessuale nell'ambito del clero stesso e l'ipocrisìa nel non voler affrontare apertamente i problemi collegati hanno avuto e producono tuttora gravi traumi in molte popolazioni. E' stato falsificato il concetto di NATURA.

Mi preoccupa la credulità della gente che continua ad affidare la prole a persone così represse. Il famoso “che i bambini vengano a me” non mi suona proprio bene.

Parliamo un attimo anche dell'autolesionismo che in certi casi, attraverso impiccagione, asfissìa o torture può arrivare a conseguenze gravi o addirittura a morte. L'assunzione di droghe o alcolici viene talvolta usata per superare certe fobie spesso prodotte dal proibizionismo, per alleviare i sensi di colpa e l'insicurezza. E' secondo il mio parere pericolosa e spesso controproducente.....

Naturalmente, dico NA-TU-RAL-MENTE si gioca molto con la fantasia.
Oggi gioca un ruolo molto importante il sesso virtuale, oggetto di studio di numerosi sessuologi.

Cito da Guattari-Deleuze:” A noi sembra che non ci siano solo due sessi, ma tanti sessi quanti sono gli esseri umani.”

Un dato che ho trovato sul sito della Federazione Europea di Sessuologia dice che il 40% delle coppie sposate sta insieme senza far sesso. Vuol dire che una buona parte di questo 40% fa altre cose.
Le coppie nelle quali un partner o ambedue sono infedeli regolarmente o occasionalmente sono numerosissime.

Un altro fattore, possibile attraverso la chirurgia è la modifica del corpo, con un intervento di chirurgia plastica o per cambiare sesso.
Naturalmente può essere benefico in molti casi qualora riesca a migliorare le condizioni di vita delle persone. Vanno tenute in conto però le eventuali conseguenze negative fisiche o di natura psichica.

Insomma, la tecnologia ci ha offerto tante possibilità in più e sta a noi di usarla bene e con prudenza. Pensare che alcuni millenni fa le donne si bagnavano nel fiume per rimanere incinte; non si era consci che un atto sessuale specifico serviva per far nascere figli dopo circa nove mesi. Gli umani vivevano allora probabilmente un po' come le scimmie bonobo, esseri liberamente pansessuali e che tra l'altro fanno sesso anche per ottenere favori, regali o per sottomissione. Eh, la prostituzione non è solo un fenomeno umano! In fondo, e questo non è sempre facile di ammetterlo, siamo animali anche noi, o no forse?

Un importantissimo ruolo per renderci conto della nostra pansessualità bisogna attribuirlo all'antropologia. Certi antropologi hanno attinto alla storia come quella greca antica nella quale anche gli Dei erano pansessuali esattamente come gli uomini. Altri o altre come Margaret Mead, Gilbert Herdt, Bronislav Malinowski, sono andati a convivere per lunghi periodi presso popoli primitivi, soprattutto quelli in Africa e la Nuova Guinea.

L'antichità ci ha tramandato il Tao cinese con lo Yin e Yang, simbolo della completezza racchiusa dentro un circolo. Dall'India ci è pervenuto il Kama Sutra studiato e tradotto in inglese dal antropologo Richard Burton (non era l'attore). Alla sua morte la moglie bruciò molti suoi scritti da lei ritenuti compromettenti. Ecco cosa ci ha portato il cosiddetto “sessopeccato” delle religioni.

E' come quando i nazisti bruciarono il famoso Institut für Sexualwissenschaft di Magnus Hirschfeld nel 1933 con tutti i suoi libri.
Finalmente, dopo 76 anni questo danno verrà riparato per iniziativa del professor Haeberle della Humboldt University di Berlino con l'apertura della più grande biblioteca sessuologica del mondo in un grande e modernissimo edificio costruito ex novo.

Purtroppo la sessuofobia e l'omofobia mietono ancora oggi tantissime vittime senza contare i danni psicologici per tutti.
Questi condizionamenti innaturali e quindi “CONTRONATURA” per l'uomo hanno creato terribili stragi psicofisiche. Se non fosse per grandi ricercatori come Freud, Hirschfeld, Kinsey ed altri, gente con grande coraggio, ancora oggi staremmo anche qui in Europa sotto il giogo terribile della sessuofobia, dell'ipocrisia, del cosiddetto Dio che giudica e che ordina attraverso la bocca di gente perfida e delinquente ciò che si deve fare per vivere una vita innaturale. In certi paesi islamici ancora si vive così. Donne vengono uccise con le pietre sulla pubblica piazza e omosessuali vengono impiccati. E siamo quasi nel 2010!

La donna anticamente era al centro della società, era lei la forza creatrice della natura nella figura della Dea Grande Madre, poi evidentemente gli uomini si sono accorti che senza di loro non era possibile procreare, cosa che oggi con la tecnologia sta di nuovo cambiando a causa dell'inseminazione artificiale.
In questo ha ragione Gheddafi che, circondato dalla sue 60 guardie femminili, ha detto durante la sua recente visita a Roma che le donne nel mondo islamico vengono trattate come pezzi di mobilio e che per la loro liberazione ci vorrebbe una rivoluzione.

Un altro aspetto sessuale è l'amore mistico completo di polluzione, vissuto quindi oltre che spiritualmente anche fisicamente. Una specie di sesso spirituale, mentale, immaginario o per chi preferisce magico.
Una volta davanti ad un panorama mozzafiato mi sono sentito innamorato di tutto il mondo, dell'universo intero. Purtroppo quella bella ed esaltante sensazione si è interrotta con l'arrivo di un gruppo di turisti che strillavano a squarciagola. Insomma, non c'è stata nessuna polluzione!

San Tommaso confidò ai suoi discepoli che durante il momento più intenso della sua meditazione sulle cose divine il suo corpo reagiva con la polluzione. E così anche San Bonaventura, come Santa Teresa e San Giovanni della Croce. Una suora mi ha confidato che questo le succedeva quando stava inginocchiata davanti alla statua di Cristo.

Esperienze psicofisiche pansessuali e certamente non volte alla procreazione. Anche lo Shivaismo indiano parla della grande importanza del piacere, proprio per lo sviluppo spirituale”. Arriviamo mille volte più facilmente alla perfezione interiore mediante l'esperienza del godimento dell'unione dei corpi che non per la pratica di austere virtù. Dall'unione erotica all'unione mistica il passo è breve; sono due aspetti della stessa medaglia”.

Siamo tutti pansessuali, proprio perché non sappiamo quali esperienze possono aspettarci, mistiche, con oggetti diversi, con persone estranee ed affascinanti, con animali e così via. Ho conosciuto un nonno di oltre 80 anni che si era invaghito perdutamente di un ragazzo ventenne, amico del nipote, e … non c'è niente di strano!

Già nel racconto della creazione troviamo la pansessualità, una sessualità completa in un corpo unico. La Bibbia cita esplicitamente che viene creato un essere maschio e femmina. Dopo avviene la separazione e vediamo Eva ed Adamo. La stessa unità primordiale dello Yin e Yang.
Ci sarebbero ancora troppe cose da dire. Per conoscere tutti gli aspetti del sesso potete collegarVi gratuitamente al sito dell'Università Humboldt di Berlino http://www2.hu-berlin.de/sexology. E' il sito sessuologico più completo del mondo con traduzione in moltissime lingue, compreso il cinese.
Per concludere Vi leggerò la mia Filosofia della Pansessualità, un breve scritto che oramai sta girando per tutto il mondo, pubblicato poco più di un anno fa dalla European Federation of Sexology

.........................
La Filosofia della Pansessualità di Peter Boom
La Teoria della Pansessualità (comprendente tutte le tendenze sessuali dell’uomo, siano esse occasionali o permanenti) è basata sull’osservazione dei fenomeni naturali ed è un argomento di ricerca riconosciuto dalla sessuologia mondiale.
La Teoria si propone di far superare i correnti "pregiudizi" spesso causa di disordine, emarginazione ed esclusione nella società contemporanea.
Chiunque può esser nato con specifiche tendenze sessuali o può svilupparle successivamente e, se non dannose socialmente, non dovrebbe reprimerle.
La nostra sessualità, come i nostri sentimenti, può risvegliarsi in una scala di intensità e modi verso persone di qualsiasi sesso, età ed aspetto, vive, morte o immaginarie, verso animali, cose e verso noi stessi. Laddove il sesso viene considerato "peccaminoso" possono crearsi conflitti interni, esterni e fobie. Considerato che tutti gli stimoli vengono dalla natura, ed essendo noi parte di essa, non siamo in grado di eluderli. Se una certa tendenza sessuale emerge, sicuramente le risultanti necessità e risposte sono anch'esse naturali e parte di un processo subconscio. La storia e l'antropologia raccontano l'infinita variabilità del comportamento sessuale: la libertà di vivere il pansessualismo può certamente sciogliere alcune nevrosi, inutili sensi di colpa e di vergogna. Sarebbe sufficiente accettare la nostra ed altrui sessualità con maggiore apertura mentale per placare l'ansia causata dal credere di aver commesso un "peccato". In effetti la Teoria della Pansessualità aiuta a comprendere le numerose vie sessuali presenti o latenti in noi per accettarle e viverle con intelligenza, responsabilità e gioiosa naturalezza.

Per veramente finire voglio ancora ringraziare il nostro Paolo D'Arpini che mi ha sempre appoggiato, corretto e spronato all'approfondimento.
Grazie. Peter Boom


http://digilander.libero.it/pansexuality

http://www2.hu-berlin.de/sexology (cliccare sul link e poi su Sexual Orientation)

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.