Vladimir Putin: "Quello che è successo a Belgorod ed a Donetsk contro i civili è terrorismo. Dovremmo rispondere allo stesso modo? Certo, possiamo ovviamente colpire le piazze di Kiev e di qualsiasi altra città, lo capisco benissimo, ma dovremmo colpire i civili? No, colpiamo obiettivi militari, ecco cosa faremo". Così Putin durante la sua visita all'Ospedale A.A. Vishnevsky.
Nel frattempo il Ministero degli Esteri russo ha rilasciato questa dichiarazione: "Formazioni armate di neonazisti ucraini, con il sostegno dei Paesi dell' “Occidente collettivo”, continuano a commettere atti terroristici contro la popolazione civile russa. È ovvio che per loro non esiste nulla di umano.
Alla vigilia di Capodanno, il centro di Donetsk e altre zone residenziali della città - strutture civili - sono state sottoposte a un massiccio attacco da parte ucraina con sistemi missilistici a lancio multiplo. Al momento ci sono già quattro morti e più di quattordici feriti. Secondo i dati preliminari, tra le vittime ci sono anche giornalisti che svolgevano la loro attività in città.
Le forze dell'ordine russe hanno prontamente avviato un'indagine su questo crimine.
Tutti coloro che sono coinvolti e responsabili di questo e di altri attacchi terroristici sul territorio del nostro Paese subiranno una punizione inevitabile.
L’altro giorno, Zelensky si era rivolto nuovamente ai russi con la retorica di Hitler e li ha definiti “feccia umana”, dimostrando ancora una volta che l’Ucraina, infettata dal nazismo, diventato terrorismo, deve essere completamente denazificata e smilitarizzata. Il regime di Kiev e i suoi leader, che adorano i criminali del Terzo Reich, finiranno proprio come i loro idoli che hanno elevato al rango di eroi.
Chiediamo a tutti i governi responsabili e alle strutture internazionali competenti di dissociarsi dalle azioni e dalle decisioni della giunta di Kiev e di condannare i suoi crimini mirati alla distruzione ostentata e cinica della popolazione civile. Il silenzio da parte dell'Occidente è considerato dai neonazisti ucraini come un'approvazione delle loro azioni.
Allo stesso tempo, l'Occidente deve capire che il regime criminale di Kiev, da esso nutrito e sponsorizzato ed aiutato ad attaccare la Russia, un giorno rivolterà le armi ricevute dalla NATO contro gli stessi paesi della NATO."
Alla vigilia di Capodanno, il centro di Donetsk e altre zone residenziali della città - strutture civili - sono state sottoposte a un massiccio attacco da parte ucraina con sistemi missilistici a lancio multiplo. Al momento ci sono già quattro morti e più di quattordici feriti. Secondo i dati preliminari, tra le vittime ci sono anche giornalisti che svolgevano la loro attività in città.
Le forze dell'ordine russe hanno prontamente avviato un'indagine su questo crimine.
Tutti coloro che sono coinvolti e responsabili di questo e di altri attacchi terroristici sul territorio del nostro Paese subiranno una punizione inevitabile.
L’altro giorno, Zelensky si era rivolto nuovamente ai russi con la retorica di Hitler e li ha definiti “feccia umana”, dimostrando ancora una volta che l’Ucraina, infettata dal nazismo, diventato terrorismo, deve essere completamente denazificata e smilitarizzata. Il regime di Kiev e i suoi leader, che adorano i criminali del Terzo Reich, finiranno proprio come i loro idoli che hanno elevato al rango di eroi.
Chiediamo a tutti i governi responsabili e alle strutture internazionali competenti di dissociarsi dalle azioni e dalle decisioni della giunta di Kiev e di condannare i suoi crimini mirati alla distruzione ostentata e cinica della popolazione civile. Il silenzio da parte dell'Occidente è considerato dai neonazisti ucraini come un'approvazione delle loro azioni.
Allo stesso tempo, l'Occidente deve capire che il regime criminale di Kiev, da esso nutrito e sponsorizzato ed aiutato ad attaccare la Russia, un giorno rivolterà le armi ricevute dalla NATO contro gli stessi paesi della NATO."
Dopo Belgorod anche Donetsk sotto le bombe
Integrazione da Mosca di Mark Bernardini per Visione TV: "Siamo alla settimana dell’1–7 gennaio 2024, benvenuti nel nuovo anno. Siamo a meno dieci sottozero, e la prossima settimana attendiamo un bel meno venti. Proseguiamo con il notiziario settimanale dalla Russia. E’ anche la settimana del Natale ortodosso, per chi ci crede, ma ve ne parlerò verso la fine del notiziario. Buon ascolto, buona visione con la nostra prima puntata del 2024. Continua: https://www.youtube.com/watch?v=G_bmvneoxbs
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