giovedì 6 gennaio 2011

La Corte Costituzionale ed il parere sul legittimo impedimento (ovvero il salva-Berlusconi) – Raccolta Firme su AVAAZ



Cari amici,

Con la decisione sull’immunità di Berlusconi in arrivo la prossima settimana (a partire dal 10 gennaio 2011), la pressione sulla Corte costituzionale si fa sempre più alta. Mettiamoci dalla parte dei giudici in sostegno della loro autonomia e in difesa della nostra democrazia.

La prossima settimana la Corte costituzionale deciderà se Berlusconi potrà ottenere l’immunità dai processi fintanto che avrà un incarico di governo: la prova del nove per la nostra democrazia.

Attualmente imputato per corruzione giudiziaria, falso in bilancio e frode fiscale, il Presidente insieme ai suoi alleati sta esercitando una pressione enorme sui membri della Corte, fino ad arrivare a minacciarli, nel tentativo vergognoso d’influenzare la sentenza e di garantire così che la decisione lo metta al di sopra della legge.

Questo è un assalto sfrontato al caposaldo della nostra democrazia: la separazione fra i poteri giudiziario, legislativo ed esecutivo. Un enorme grido pubblico in sostegno della Corte costituzionale e della sua autonomia potrebbe respingere l’eccessiva intromissione della politica e garantire che la Corte costituzionale implementi lo stato di diritto.

Negli ultimi anni indagini e processi hanno screditato una grossa parte della classe politica, immischiata in affari di mafia, appalti truccati ed episodi di corruzione. I politici coinvolti si sono chiusi a riccio, promulgando leggi ad personam per evitare i processi e votando contro l’autorizzazione a procedere all’arresto dei parlamentari colpevoli.

Nel disperato tentativo di silenziare o ottenere sentenze favorevoli, gli stessi politici indagati o condannati hanno addirittura avviato una pericolosa propaganda contro i giudici, minacciando di avviare commissioni d’inchiesta sul loro lavoro, accusandoli di essere politicamente schierati e addirittura ipotizzando la loro insanità mentale.

Silvio Berlusconi, attualmente imputato in 3 processi, sta tentando nuovamente di ottenere l’immunità per essere al di sopra della legge. La Corte costituzionale, dopo aver bocciato due tentativi simili in passato, dovrà decidere sulla legittimità di una legge controversa che garantirebbe l’immunità di fatto al Presidente del Consiglio e a tutti i ministri. E la pressione sulla Corte sta raggiungendo il punto di ebollizione.

In questa guerra del potere esecutivo contro quello giudiziario, la vittima sacrificale è la salute della nostra democrazia. Costruiamo una petizione enorme per proteggere i giudici dagli attacchi dei politici in malafede, e difendiamo con forza la loro indipendenza dalle pressioni politiche!

Insieme abbiamo dimostrato che possiamo vincere: l’anno scorso abbiamo respinto la “legge bavaglio”, promossa da Berlusconi per silenziare i media e rendere più difficili le indagini giudiziarie. Se i cittadini decidono di unire le forze per imporre un cambiamento nel mondo, non ci può essere politico di turno o grande azienda che possa fermarli: la nostra passione ci rende più uniti e più potenti.

Per firmare:
https://secure.avaaz.org/it/in_difesa_dei_giudici/?vl



Con speranza e determinazione,

Luis, Giulia, Alice, Ricken, Pascal, Benjamin, Mia e tutto il resto del team di Avaaz.

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