lunedì 26 aprile 2010

India... stop all' HPV il vaccino che ammazza le donne... "Basta con le porcate farmaceutiche inviate al terzo mondo..."

New Delhi: Il Consiglio indiano di ricerca medica (ICMR) ha detto di sospendere immediatamente il programma di vaccinazione sul controllo del cancro della cervice uterina sulle ragazze. Il programma fa parte di uno studio di due anni che ha esaminato l’utilità del vaccino nei programmi di salute pubblica e l’accettabilità del Gardasil, il vaccino contro il Papilloma Virus umano (HPV) prodotto dalla Merck. Gardasil, disponibile nei negozi medici in tutto il paese , è commercializzato in India da MSD Pharmaceuticals Pvt. Ltd.

Il programma è stato segnato da polemiche dopo quattro morti e complicazioni che sono state riportate su 120 ragazze dopo la vaccinazione. Le ragazze lamentato disturbi allo stomaco, epilessia, mal di testa e menarca precoce. Il movimento delle donne attiviste ha paura che il vaccino possa avere in futuro un impatto sulla salute mentale delle ragazze che fino ad oggi non hanno mostrato segni di sofferenza.

Fonti del ministero della sanità hanno detto che il programma di vaccinazione è condotto da Gardasil, in collaborazione con PATH, una Ong con sede a Seattle, ICMR e i due governi statali. Circa 32.000 ragazze, di età compresa tra 10-14, sono state testate negli studi.

Il dottor V.M. Katoch capo dell’ICMR ha chiarito che l’ICMR era solo un partner tecnico con un ruolo consultivo nel progetto. Ma Katoch ha detto che stanno verificando le colpe.

Mettendo in discussione lo studio, la leader del CPM Brinda Karat ha dichiarato: “Come è possibile che il governo abbia intrapreso lo studio del danno a tre iniezioni sulle ragazze quando si sta pianificando un massiccio studio multi-centrico per determinare se due soli dosi saranno sufficienti?”

Un farmaco da somministrare ai bambini, ha detto la Karat, deve passare attraverso le fasi della sperimentazione clinica, incluse 3 fasi di studi clinici sugli adulti. Con Gardasil è stato effettuato un solo processo con un piccolo campione di 110 ragazze, che sono state seguite per un mese dopo il completamento della vaccinazione e dando appena un occhiata alla risposta immunitaria post-vaccinazione, ha detto la Karat. Il vaccino è stato inoltre approvato per le donne adulte di 27 anni di età senza alcuna sperimentazione su di esse.

Karat ha inoltre dichiarato che la logica scientifica e gli orientamenti etici sono stati violati a ogni passo durante la sperimentazioni dei farmaci sui vaccini.

Fonte: Informasalus

1 commento:

  1. LA QUESTIONE DI QUESTO PSEUDOVACCINO PUò ESSERE COMPRESA PIENAMENTE SOLO DA COLORO CHE CONOSCONO I MECCANISMI CON CUI VENGONO PIANIFICATE QUESTE OPERAZIONI. LA MAGGIORANZA DELLA POPOLAZIONE MONDIALE CREDE ANCORA CHE LE MULTINAZIONALI DEL FARMACO SIANO INDUSTRIE CON INTERESSI NELLA PRODUZIONE DI FARMACI DA VENDERE, E CHE PRODUCANO CON L'INTENZIONE DI AIUTARE I BISOGNOSI, SECONDO UN PRINCIPIO DI ONESTà COMMERCIALE: tu sei indotto a comprare il mio farmaco perchè è migliore della concorrenza. FALSO! L'industria del farmaco è oggi una organizzazione dominata dalla finanza più crudele, che ha al proprio servizio un sistema di MARKETING che ignora nella maniera più assoluta i bisogni della popolazione. Per far capire cosa significa questo concetto di marketing, mi riferisco ad un sistema di accalappiagonzi che conosco molto bene perchè, per ragioni di studio, ho frequentato spesso, su invito, le maxi riunioni nelle quali vengono illusi poveri diavoli facendo loro credere che possono guadagnare cifre notevoli vendendo un certo qual prodotto ed organizzando una propria rete di venditori.Se si escludono alcune grandi aziende che producono beni autentici, la maggior parte delle altre sono bufale. Cosa succede nei fatti?? Un poveraccio è indotto a spendere una cifra per poter essere introdotto nel giro. Gli si da un prodotto ( che può essere una agenzia di viaggi o una casa di cosmetici). Ma poichè la cosa non funge, il poveraccio è costretto a fare di tutto per rientrare di quanto speso. Il prodotto non è più piazzato, tanto non lo vuole nessuno, ed il giro diventa frenetico fra coloro che sono stati abbindolati e che cercano di abbindolare altri per uscirsene con le corna meno rotte possibile. Difficilmente ci riescono. La stessa cosa riguarda oggi l'industria del farmaco, che il consiglio di amministrazione affida letteralmente al MARKETING. Organo composto da persone che hanno il solo obiettivo, costi quel che costi, di collocare il prodotto. SONO gli uomini del marketing che hanno inventato i vaccini come prodotto di facile smercio. Indipendentemente dagli effetti, che sono in questo caso documentatamente deleteri. Il Marketing impone alla RICERCA di creare qualcosa il più presto possibile. fatto questo, parte il sistema informativo che riempie i Media, grazie ai soliti giornalisti embedded, di documenti meravigliosi sull'efficacia, spesso mai provata, di un certo prodotto. poi parte l'organizzazione finanziaria vendendo in Borsa le azioni dell'Azienda che in tal modo accumula lucri BEN SUPERIORI a quelli che potrebbe ottenere con la sola vendita del farmaco. IL RESTO VA DA Sè, ma se ne può riparlare in seguito.

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