Ho letto il messaggio di Sara riportato su Il Giornaletto di Saul di sabato 3 aprile 2010 e vorrei ringraziarla in quanto anche Lei, con le sue affermazioni sia pure non documentate, mi ha indotto ad ulteriormente esercitare la mia corteccia cerebrale.
Innanzitutto non comprendo il perche’ il mio scritto l’avrebbe fatta commuovere. Un cittadino si sarebbe dovuto non commuovere ma incavolare, dico incavolare nei miei confronti nel caso in cui io avessi riferito cose false ledendo la sua dignita’ personale, o invece irritarsi per essere stata, come componente della nostra comunita’, politicamente violentata qualora le violenze civiche da me subite e da me riferite fossero veritiere. Si vede che in Italia sono ormai tutti talmente abituati ad essere violentati che nessuno ci fa piu’ caso.
Sara scrive: QUANDO UN UOMO HA FATTO TANTO E’ GIUSTO CHE L’UOMO LO RICONOSCA. Spiace doverle dire che io non ho mai voluto che mi si riconoscesse quello che ho fatto, ma che quello che ho fatto fosse un patrimonio culturale della mia comunita’ in modo tale che i giornalisti stranieri non siano nelle condizioni di definire la nostra penisola come uno STIVALE PUZZOLENTE. Potra’ apparire presuntuoso, ma io ho posto in essere le mie azioni per la mia dignita’ personale e non per avere dei riconoscimenti, come un premio in paradiso o l’illuminazione, e cio’ forse perche’ la mia cultura e’ quella classica ante cristianesimo, cioe’ quella greca, tra l’altro della Repubblica di Platone. Sara mi domanda se io sono sicuro di essere Massimo Sega. In questi giorni anche a me e’ venuto un dubbio. Infatti, poco tempo fa, dovendo agire per mobbing contro la mia ex amministrazione, ho chiesto all’ambulatorio psichiatrico dell’ Universita’ La Sapienza di Roma, un referto sulle mie condizioni psicologiche in relazione ai fatti persecutori della stessa.
Ebbene detto Ambulatorio ha diagnosticato che io sarei soggetto a disturbi di personalita’ NAS, che sarei rigido, e caratterizzato da dinamiche anancattiche. Meno male che Borsellino e Falcone sono morti ammazzati, perche’ altrimenti anche a loro un qualche psichiatra li avrebbe definiti come dei disturbati mentali. Quindi Sara potrebbe avere ragione, in quel quadro che fece definire a Dante il nostro Paese come un BORDELLO, che fece dire a Leopardi che il nostro popolo e’ il piu’ CINICO tra quelli europei, che fece asserire a Zola’ che questo popolo per la sua immoralita’ era pericoloso per gli altri del vecchio continente e che ha consentito alla Fallaci di cosi’ indicarci: L’ITALIA GODERECCIA, FURBETTA, VOLGARE…..L’ITALIA CATTIVA, STUPIDA, VIGLIACCA, ……L’ITALIA SQUALLIDA, IMBELLE, SENZ’ANIMA, ….. IN ITALIA SI PARLA SEMPRE DI DIRITTI, MAI DI DOVERI. …..L’ITALIA POVERA NELL’ONORE, NELL’ ORGOGLIO, NELLA CONOSCENZA, E PERFINO NELLA GRAMMATICA. Questa e’ la stessa Italia che fece dire al sociologo e critico inglese Ruskin,dopo un lustro di permanenza nel nostro Paese, che l’ITALIA LO AVEVA FATTO PENSARE AD UN TESCHIO DI YORICK PULLULANTE DI VERMI IN CUI DELL’UMANO C’ERA RIMASTO SOLO IL FETORE.
Sara inoltre ci dice che Dio, che per me dovrebbe essere scritto D’IO, in quanto si tratta di una entita’ dell’IO, ama le persone forti e coraggiose perche’ il coraggio e’ l’altra facci della paura e la forza della fragilita’. Non nego che Ella possa averlo letto, ma non e’ il mio caso. Io non sono stato ne’ forte ne’ coraggioso. Non sono stato coraggioso perche’ le mie capacita’ giuridiche mi avevano detto che non ci sarebbe stato alcun pericolo, e infatti pericolo di danni non c’e’ stato. Eventualmente sara’ Sara a subire un danno, qualora fosse cittadina della Provincia di Roma, in quanto sara’ anche Lei a partecipare con le sue imposte e tasse al costo che incombe su detta Amministrazione per aver perseguito un dirigente corretto, costo che gia’ si aggira, direttamente e indirettamente, ad oltre 700.000 euro. Dico corretto perche’ e’ stata piu’ volte la magistratura a cosi’ definirmi nelle sue sentenze. A sua volta non sono stato forte, ma ho soltanto osservato i miei doveri costituzionali e deontologici di dirigente pubblico, in quanto l’art.98 della nostra Carta Costituzionale dichiara I DIPENDENTI PUBBLICI AL SERVIZIO ESCLUSIVO DELLA NAZIONE e quindi anche di Sara, tra l’altro rispettando e facendo rispettare le leggi e cercando di imporre servizi efficienti. Ma forse sono pochi gli Italiani che conoscono la Costituzione. Infine sempre Sara ipotizza in me una creatura divina. Mi si consenta di ricordare una mia risposta a chi ebbe vari anni fa ad avanzare una simile supposizione: IO NON SONO UNA CREATURA DI VINO, CASO MAI D’ACETO. Inoltre assicuro sia i cristiani che chi crede nella reincarnazione che io mai vorrei essere o diventare una creatura divina perche’ sia le dottrine che la relativa storia ci hanno dimostrato che dalle divinita’ e’ bene stare alla larga e che gli esseri divini sono ben peggiori moralmente ed eticamente degli uomini. A titolo esemplificativo riporto prima brani del Vecchio Testamento e poi passi del Nuovo:
( MOSE’) GRIDO: CHI E' PER IL SIGNORE ? ..... A ME. ED EGLI ORDINO' LORO: HA DETTO IL SIGNORE, IDDIO D'ISRAELE: CIASCUNO DI VOI SI METTA UNA SPADA AL FIANCO: ANDATE IN GIRO PER IL CAMPO, DA UNA PORTA ALL'ALTRA, E OGNUNO UCCIDA IL FRATELLO, L'AMICO, IL PARENTE. ALLORA I FIGLI DI LEVI FECERO SECONDO LE PAROLE DI MOSE': E IN QUEL GIORNO MORIRONO FRA IL POPOLO CIRCA TREMILA UOMINI. POI MOSE' DISSE: OGGI VOI SIETE STATI CONSACRATI AL SERVIZIO DEL SIGNORE, CHI AL PREZZO DEL PROPRO FIGLIO, E CHI DEL PROPRIO FRATELLO; PERCIO' EGLI OGGI VI DONA LA BENEDIZIONE.
NUMERI 5/1 IL SIGNORE PARLO' A MOSE', DICENDO: ORDINA AI FIGLI DI ISRAELE DI MANDARE VIA DAL CAMPO TUTTI I LEBBROSI, TUTTI I MALATI DI GONORREA, TUTTI I CONTAMINATI PER CONTATTO DI UN MORTO. TANTO I MASCHI CHE LE FEMMINE, MANDATELI VIA, CACCIATELI FUORI DELN CAMPO, AFFINCHE' NON CONTAMININO IL LORO CAMPO, IN MEZZO AL QUALE IO ABITO.
POI IL SIGNORE PARLO' A MOSE': FATE GUERRA AI MADIANITI E MASSACRATELI.
NUMERI 31/9 MA I FIGLI DI ISRAELE FECERO PRIGIONIERE LE DONNE DI MADIAN COI LORO BAMBINI E DEPREDARONO TUTTO IL LORO BESTIAME, TUTTI I LORO GREGGI, E TUTTE LE LORO SOSTANZE. INCENDIARONO TUTTE LE CITTA' DA LORO ABITATE, E TUTTI I LORO ATTENDAMENTI...............................................
MA MOSE' S'ADIRO' CONTRO I COMANDANTI DELL'ESERCITO, CAPI DI MIGLIAIA E CAPI DI CENTINAIA, CHE TORNAVANO DA QUELLA GUERRA E DISSE LORO: PERCHE' AVETE LASCIATO VIVE TUTTE LE DONNE. .........................................
OR DUNQUE UCCIDETE TUTTI I BAMBINI MASCHI E TUTTE LE DONNE CHE HANNO AVUTO RAPPORTI INTIMI CON UN UOMO; INVECE LE FANCIULLE VERGINI, CHE NON HANNO ANCORA CONOSCIUTO L'UOMO, SERBATELE PER VOI.
Vediamo ora il Nuovo Testamento:
MATTEO 10/34 NON CREDIATE CHE IO SIA VENUTO A PORTARE LA PACE SULLA TERRA. NON SONO VENUTO A PORTARE LA PACE MA LA SPADA. PERCHE' SONO VENUTO A DIVIDERE IL FIGLIO DAL PADRE, LA FIGLIA DALLA MADRE, LA NUORA DALLA SUOCERA E I NEMICI DELL'UOMO SARANNO I SUOI FAMILIARI. LUCA 12/49 SONO VENUTO A PORTARE IL FUOCO SULLA TERRA: COME VORREI CHE FOSSE GIA’ ACCESO! ………………………PENSATE CHE IO SIA VENUTO A PORTARE LA PACE SULLA TERRA ? NO, VI DICO, MA LA DIVISIONE. D’ORA INNANZI IN UNA CASA SU CINQUE PERSONE SI DIVIDERANNO TRE CONTRO DUE, DUE CONTRO TRE: PADRE CONTRO FIGLIO E FIGLIO CONTRO PADRE, MADRE CONTRO LA FIGLIA E FIGLIA CONTRO LA MADRE, LA SUOCERA CONTRO LA SUA NUORA E LA NUORA CONTRO LA SUOCERA.
Ebbene, mi si consenta di dire a Sara che io non vorrei essere mai una creatura divina, ma preferisco essere semplicemente un uomo con tutte le ricchezze e con tutte le miserie dell’umanita’, e cio’ per non diventare un genocida, un assassino e un criminale come sembra che siano le creature divine.
Saluti e senza rancore, perche’ la vita e’ un teatro o e’ una carnevalata dove ciascuno mette sul viso la maschera che piu’ gli si addice.
Massimo Sega
............
In risposta a Massimo.
Se si considerasse ciò che vedo si capirebbe il perchè di commozione e tenerezza.
La rigidità nasce quando una dinamica personale si fossilizza, non accettando quindi gli stimoli che la vita da' e che porterebbero a un cambiamento, anche minimo. Cambiamenti reali, non apparenti. A livello strutturale è un blocco dell'energia.
Alla base, questo può piacere o meno, c'è la paura.Ovvio che in questa situazione si difenderà "il proprio territorio" fino a che la dinamica si esaurisce ,solo a quel punto si potrà vedere altro.
Non ho mai parlato di religione o di istituzioni religiose. Per quanto riguarda gli altri argomenti sollevati basterebbe aver letto ciò che già ho scritto.
Per quale motivo dovrei avere rancore? Faccio quello che sento.... la simpatia non è casuale, i messaggi arrivano a volte per vie indirette.... chi deve cogliere il senso lo farà perchè è il suo momento, e senza chiedere permesso. Questa è una grande lezione per chi la saprà ascoltare. La vita sì è un teatro, mi trovi d'accordo,anche se a te non piace essere appoggiato, ma la differenza sta nel sapere che parte si recita ed eventualmente cambiarla.
Alla prossima. Con affetto, ma anche questo a te non piace.... però a me sì!
Sara
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