Foto di Gustavo Piccinini
Scrive Rocco Berardo (Radicali): “Il 27 settembre 2011 la commissione ambiente del
Consiglio Regionale del Lazio ha dato il via libera a uno schema di delibera della Giunta Regionale relativamente alla istituzione del monumento naturale della Selva di Paliano e Mola de’ Piscoli. Il nostro voto “decisamente” contrario è stato dettato da una perimetrazione tutt’altro che scientifica che ritaglia impropriamente pezzi della Selva. Il ritaglio del territorio sembra fatto in modo sartoriale, più che su basi scientifiche, cucendo addosso a delle proprietà private zone in cui il monumento naturale è stato escluso. La Selva di Paliano secondo la giunta ha dei confini squadrati, come si usa fare per i paesi africani confinanti in zone desertiche. Solo che è un monumento naturale, non una zona desertica. Con Angelo Bonelli dei Verdi e Ivano Peduzzi della Federazione della Sinistra approfondiremo ora nelle sedi opportune, anche legali, se questa procedura abbia favorito direttamente o indirettamente l’interesse di privati anziché l’interesse pubblico, come la salvaguardia e la tutela dell’area naturale Selva di Paliano”
mercoledì 28 settembre 2011
Regione Lazio: "....dal deserto della Selva di Paliano al parco quadrato"
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