Nell'immagine: "Alla sorgente" - Dipinto di Franco Farina
Due comunicati sullo steso tema da due fonti diverse:
LAGO DI VICO: IMMINENTE LA BONIFICA DEL SITO MILITARE
Dopo anni di allarmi, polemiche ed estese campagne di monitoraggio, sembra finalmente giunto il momento degli interventi concreti per cominciare a risolvere la difficile emergenza che investe il Lago di Vico.
La voce che circolava da giorni e che ci è stata ufficialmente confermata dai responsabili del Centro Tecnico Interforze di Civitavecchia (NBC), è ora finalmente una certezza, e quindi per noi una buona notizia.
I primi interventi di bonifica per rimuovere le “masse anomale” interrate rinvenute nell’ex magazzino militare posto sulle rive del lago saranno infatti realizzati nei prossimi mesi.
L’iter amministrativo per affidare ad una impresa specializzata il delicato compito di ripulire l’area dagli ordigni inesplosi ha finalmente ripreso il suo corso, ed ora, dopo anni di silenzi, omissioni e ritardi è lecito sperare in una positiva soluzione.
Nel mese di luglio il Ministero della Difesa ha infatti pubblicato il bando di gara per assegnare alle ditte che rispondono ai requisiti tecnici richiesti il primo pacchetto di interventi per un importo complessivo di circa 150.000 euro + Iva.
Le imprese interessate, dopo un sopralluogo nel sito per verificare le condizioni del capitolato, presenteranno le loro offerte e la gara per la definitiva assegnazione dei lavori si concluderà entro il mese di settembre.
Dopo la verifica della Corte dei Conti sulla conformità dell’iter amministrativo l’impresa aggiudicataria potrà avviare l’intervento di bonifica, previo corso di formazione per tutto il personale operativo che si terrà presso la scuola del Centro Interforze NBC.
Se quindi tutti i passaggi amministrativi rispetteranno i tempi annunciati, entro l’inverno entrerà in azione la task force di rastrellatori e tecnici specializzati per rimuovere le masse anomale nel primo dei sei lotti interessati, lavoro propedeutico alla successiva caratterizzazione dei terreni che sarà eseguita dai tecnici dell’Arpa per rilevare eventuali presenze di sostanze tossiche.
Questo in sintesi il calendario dei primi interventi di bonifica che saranno avviati nei prossimi mesi e che ci auguriamo non subiscano ulteriori ritardi; occorre inoltre sottolineare che l’area interessata alle operazioni è ancora limitata e che saranno necessari ulteriori e ingenti risorse economiche per ripulire l’intero sito militare.
Del resto, dopo anni di omissioni e ritardi salutiamo la notizia dell’inizio della bonifica della Chemical City con grande soddisfazione; una notizia che premia l’impegno di Legambiente e di tante associazioni presenti sul territorio, che in questi anni hanno posto all’attenzione di tutti una “scomoda verità” con la quale dobbiamo fare i conti.
Ma la strada per liberarci definitivamente dalla drammatica eredità lasciataci dall’industria chimica militare degli anni ‘40 è ancora lunga e oltre al Lago di Vico sono decine i siti disseminati in tutto il territorio nazionale che aspettano risposte.
Oltre che nel nostro territorio anche a Molfetta, Pesaro, Colleferro, Ischia, comitati di cittadini e associazioni, da alcuni mesi riuniti insieme a noi nel Coordinamento Nazionale Bonifica Armi Chimiche, chiedono a gran voce che si trovi una soluzione definitiva a questo drammatico problema, che al di là delle singole vertenze territoriali ha ormai assunto la dimensione di una vera emergenza nazionale.
Caprarola, 9 settembre 2011
Fabrizio Giometti
Legambiente Lago di Vico
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Inizia la bonifica del Centro Nucleare Batteriologico e Chimico del lago di Vico link http://comitatoacquapotabile.it/
09 Settembre 2011
Le voci che avevamo raccolto su una prossima bonifica del Centro chimico o Chemical City erano assolutamente veritiere. Gli accertamenti effettuati lo confermano. Presto inizieranno i lavori di bonifica per un importo di €. 150.000
Il comitato acqua potabile saluta positivamente la notizia dell'inizio della bonifica del Centro Chimico ( NBC ) del Lago di Vico. L'impegno del comitato acqua potabile nel coordinamento nazionale "Veleni di Stato", del quale fa parte insieme al Circolo Lago di Vico di Legambiente ha ottenuto il risultato sperato. Naturalmente per una completa bonifica del Centro Nucleare Batteriologico Chimico si renderanno necessari ben altri investimenti, ma l'inizio ci sarà ed è questa la cosa importante.
Ringrazio i cittadini che ci hanno supportato stimolandoci costantemente. Ringrazio il Coordinamento nazionale Veleni di Stato, i componenti del circolo Legambiente Lago di Vico e il suo responsabile Fabrizio Giometti, ringrazio le associazioni ambientaliste che nella stessa stregua si sono impegnate in vari modi e tempi a cominciare da Accademia Kronos e da il WWF Lazio.
Dobbiamo chiedere che questo non sia solo un “contentino” e poi si vedrà. Dobbiamo chiedere che vengano stanziati fondi sufficienti per il completamento della bonifica di tutto il sito militare e del fondo del lago di Vico, nel quale potrebbero essere presenti residui tossici delle lavorazioni per la produzione di armi chimiche, armi chimiche, e residui tossici di altra natura (agricoltura, inquinante, ecc.) .
Ora però lasciateci dire di essere soddisfatti, perché finalmente s’inizia a lavorare per dare a questo comprensorio un ambiente pulito e sano, a tutto vantaggio della salute dei cittadini e dell’economia.
Raimondo Chiricozzi
COMITATO ACQUA POTABILE
Tel.076626783 – 3683065221 Email: comitato.acqua.potabile@gmail.com
Via Resistenza, 3 – 01037 Ronciglione
sabato 10 settembre 2011
Lago di Vico, finalmente si procede alla bonifica del deposito di sostanze chimiche e nucleari in prossimità del lago
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