mercoledì 4 maggio 2011
Peter Boom: "Pansessualità e fedeltà sessuale"
Da quando è stata concepita l'idea della fedeltà si è sviluppata l'infedeltà
nelle sue diverse applicazioni. Almeno il 50% delle persone che vivono
l'esperienza matrimoniale e delle unioni di fatto etero- o omo-sessuali è stato
infedele sessualmente al proprio compagno o compagna.
Se poi si dovesse includere nell'infedeltà anche l'auto-erotismo, la
masturbazione, il voyeurismo oggi soprattutto su internet, i desideri non
realizzati e i sogni lascivi, allora probabilmente la percentuale di infedeli
arriverebbe quasi al 100%.
E' noto che circa il sette percento è infedele avendo rapporti sessuali con
persone dello stesso sesso, rapporti due volte da nascondere (infedeltà e
omosessualità).
Naturalmente le agenzie investigative lucrano e vengono incaricati di scoprire
chi se la fa con colleghi di lavoro, attraverso le chat, incontri occasionali o
con trans, accompagnatori, escort, etc., un vero business!
Il nostro sistema sociale indirizza la gente al matrimonio con una cerimonia
che fa giurare eterna fedeltà (finché morte non vi separi) e di garantire
assistenza morale e materiale.
Tutto sembra iniziare con le migliori intenzioni, ma poi ... sorgono problemi
di soldi, a causa dei figli, i rapporti sessuali non vanno più come prima,
l'amore e l'affetto diminuiscono, la salute non è più quella, possono
presentarsi periodi di lontananza come quelli durante le vacanze o viaggi
d'affari e molti altri motivi, troppi da enumerare, come cause dell'infedeltà.
Esistono anche le unioni che reggono proprio a causa dell'infedeltà e che
altrimenti salterebbero.
Confidarsi col partner è sicuramente problematico perché non si sa mai come
reagirebbe. Possono verificarsi reazioni violente, liti continue, complicazioni
a livello psichico, finanziario, familiare (parenti, figli, divorzio o
separazione), può risultare un senso di repulsione per l'altra persona; non si
riescono più ad avere rapporti sessuali, a dormire insieme, insomma le
conseguenze possono essere innumerevoli e anche gravi per la convivenza. Se
scoppia uno scandalo talvolta si perde la stima dei parenti, dei figli, dei
conoscenti, può avere conseguenze sul lavoro, tutte situazioni preferibilmente
da evitare.
La nostra spinta sessuale può manifestarsi in ogni momento, proprio quando
meno lo aspettiamo e può sorgere anche un vero sentimento di affetto o d'amore
e ... tante volte non ci possiamo far niente, capita. Confidarsi quindi col
proprio compagno o compagna può essere molto rischioso e bisogna soppesare bene
quale disastroso diluvio potrebbe causare.
E tutto questo per una colpa o meglio detto un'azione che fa sicuramente più
della metà dell'umanità. D'altra parte bisogna considerare che non confessarsi
col partner è disonesto e che sarebbe meglio parlare, sempre se la controparte
è disposta a comprendere e perdonare, ma ... questa è e rimane un'incognita
rischiosa. Peggio ancora se la cosiddetta trasgressione è di tipo omosessuale o
trans. Visto la enorme quantità di “corna” bisognerebbe forse cercare di
diminuire i sensi di colpa e dare meno importanza a scandali che sono
perfettamente naturali, spesso ineludibili e che quindi non dovrebbero più
venir considerati come tali.
La fedeltà nella coppia è bellissima finché dura, ma quando non viene più
sentita può diventare un inferno.
Peter Boom – http://www.pansexuality.it
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