lunedì 13 maggio 2024

Russia. Cambio al Ministero della Difesa - Shoigu sen va Belousov viene...

 

Welcome Belousov

La notizia della sostituzione come ministro della Difesa di Shoigu con Belousov è apparsa sulle prime pagine dei media internazionali. Ne hanno parlato la BBC, il Telegraph, il Financial Times, il Washington Post, Bloomberg e altre pubblicazioni...

Dettagli della biografia di Andrey Belousov, proposto da Putin per la carica di capo del Ministero della Difesa al posto di Serghey Shoigu:

▪ Nato il 17 marzo 1959, laureato con lode presso la Facoltà di Economia dell'Università Statale di Mosca nel 1981;

▪ Dal 1981 al 1986 ha lavorato presso l'Istituto Centrale di Economia e Matematica dell'Accademia delle Scienze dell'URSS;

▪ Dal 1986 al 2006 - impiegato dell'Istituto di economia e previsione del progresso scientifico e tecnologico dell'Accademia delle scienze dell'URSS/Istituto di previsione economica nazionale dell'Accademia delle scienze russa;

▪ Dal 2000 al 2006 - Direttore Generale del Centro di Analisi Macroeconomica e Previsioni a Breve Termine;

▪ Dal 2000 al 2006 - consigliere freelance del primo ministro;

▪ Dal 2006 al 2008 - Vice Ministro dello Sviluppo Economico e del Commercio;

▪ Dal 2008 al 2012 - Direttore del Dipartimento Governativo dell'Economia e delle Finanze;

▪ Dal 2012 al 2013 - Ministro dello Sviluppo Economico;

▪ Dal 2013 al 2020 - Assistente del Presidente;

▪ Il 21 gennaio 2020 è stato nominato primo vice primo ministro.


Notizia d'agenzia: “Il 12 maggio 2024, il presidente russo Vladimir Putin ha proposto la nomina di Andrei Belousov alla carica di ministro della Difesa, finora ricoperta da Serghei Shoigu. Lo si legge in un messaggio sul canale Telegram del Consiglio della Federazione citato dalla Tass. Nel governo precedente, Belousov ha ricoperto l’incarico di primo vice primo ministro. Il capo del Cremlino ha invece chiesto di riconfermare Sergei Lavrov come ministro degli Esteri. Le nomine saranno sottoposte al Consiglio della Federazione in una riunione del 14 maggio 2024”. (ANSA). 


Bye bye Shoigu


Articolo collegato: "NATO: I rapporti con la Russia dal 1991 ad oggi... - Negli anni che hanno seguito la dissoluzione dell’URSS nel 1991, vi era stato un netto riavvicinamento tra la Russia e l’Occidente: nel 1997 era stato firmato l’Atto Fondatore NATO-Russia, che fu rotto in seguito all’invasione dell’Irak da parte della NATO nel 2003, senza mandato dell’ONU, basata su una totale menzogna, e … senza aver consultato la Russia che stava per entrare nella NATO!... - Continua:    https://paolodarpini.blogspot.com/2024/05/nato-i-rapporti-con-la-russia-dal-1991.html

Nota – Ciò ha provocato un ribaltamento a 180° dell’atteggiamento di Putin verso l’occidente... 


4 commenti:

  1. Commento di Luca Picotti: “La sostituzione alla Difesa di Shoigu con un economista come Belousov può essere letta anche come indice del nuovo modello russo dell’economia di guerra, ove società, industria e aziende vengono canalizzate all’interno di uno Stato fondato sulla dimensione militare.”

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  2. Integrazione di Yury Podolyak: "Ora il Presidente Vladimir Putin ha dato istruzioni a Belousov
    di rimuovere le macerie dal Ministero della Difesa.
    E lì non ci sono solo molte macerie e corruzione (Timur Ivanov e altri).

    La guerra è sempre, prima di tutto, ECONOMIA. E il debug proprio di questa componente nel nostro Ministero della Difesa è il compito principale del nuovo Ministro della Difesa.
    Può gestirla? Il track record dice che può. Ne sarà in grado? Vediamo..."

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  3. Considerazioni dell’economista ucraino Alexey Kushch: "A mio avviso, ora tutto si sta dirigendo verso un forte aumento delle dinamiche del complesso militare-industriale russo e un aumento della produzione militare nella Federazione Russa”.
    Con ciò Kushch ritiene che Belousov abbia svolto un ruolo importante “nella creazione di un modello di crescita per l’economia russa, nelle profonde trasformazioni strutturali e nell’adattamento alle sanzioni. È una pessima notizia per noi, dal momento che le nostre posizioni ministeriali sono agli antipodi delle politiche di Belousov con un’agenda di volgare liberalismo durante la guerra. Potete valutare voi stessi i risultati”, ha scritto l’economista.

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  4. Commento di Dimitry Seleznyov: "Nel blocco economico, Belousov si era affermato come un funzionario di alto livello che insisteva su politiche protezionistiche rigorose, al limite dei paradigmi economici socialisti. Nel 2018, in qualità di assistente presidenziale per gli affari economici, ha fatto la sua prima dichiarazione di alto profilo, persino scandalosa, suggerendo di ritirare i profitti in eccesso dell'anno precedente da metallurgici, aziende petrolchimiche e produttori di fertilizzanti per l'attuazione dei progetti presidenziali. In questo modo, Belousov ha suscitato un certo scalpore nel campo economico liberale. Era impensabile, era un attentato alle fondamenta del capitalismo oligarchico. A giudicare da queste dichiarazioni, Belousov è a favore della giustizia, il che non può non impressionare. E a giudicare dalla sua lunga permanenza nei più alti circoli politici, ha svolto funzioni di controllo nel campo dell'economia con l'approvazione del Presidente stesso.

    La nuova nomina del fiduciario del Presidente, proveniente da un'altra struttura, romperà l'incrollabile sistema di legami corruttivi nel Ministero della Difesa che, a giudicare dal recente arresto del viceministro Ivanov, è in vigore. Ed è ovvio che tale rimpasto è finalizzato a rafforzare la componente economica del blocco militare."

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