Si profilano sempre nuovi dubbi, dopo l'annuncio di Joe Biden di volersi ricandidare per un secondo mandato, sulle sue capacità di succedere a se stesso, sia per le sue precarie condizioni di salute che per i sospetti del suo coinvolgimento in losche manovre finanziarie in Ucraina (complice il figlio Hunter). Così si sta creando un vuoto in casa Democratica mentre sul fronte dell'alternativa Repubblicana si è formata una grande ammucchiata di contendenti in chiave anti Trump. Anche il suo ex vice, Mike Pence, ha annunciato la sua candidatura per le presidenziali del 2024.
Siamo al tutti contro tutti, ci sono speranze di un cambiamento...?
Nella grande confusione che si sta creando sembrano aumentare le possibilità di Robert Kennedy Jr. il quale sta cambiando la narrazione sul passato e sul futuro degli Stati Uniti.
Tanto per cominciare il candidato DEM alla presidenza ha riconosciuto che gli Stati Uniti hanno laboratori biologici in Ucraina. In una conversazione con l'uomo d'affari statunitense Elon Musk, trasmessa su Twitter, Kennedy Jr. ha affermato che i laboratori statunitensi si trovano in tutto il mondo, compresa l'Ucraina, e stanno sviluppando tutti i tipi di armi biologiche. Ha inoltre criticato il presidente ucraino Vladimir Zelensky definendolo un comico inesperto di politica.
Il candidato democratico (alternativo a Biden) alla presidenza ha anche chiesto di migliorare i legami degli Stati Uniti con la Russia e la Cina.
Insomma c'è qualche speranza di un mondo senza guerra (sperando che non sia la solita manfrina yankee).
Paolo D'Arpini
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