Resoconto della festa del primo raccolto ortofrutticolo nel Giardino della biodiversità di Blera e programmi futuri.
Blera, come molti paesi del viterbese, sorge su uno sperone tufaceo circondato da forre, buona parte di queste sono terrazzate con muri a secco ed utilizzate come orti familiari. Il progressivo abbandono dei lavori agricoli ha portato ad un degrado che ha visto il crollo di alcuni muretti e l'invasione di vegetazione spontanea. Nasce così l'associazione culturale "Luni" che si prefigge, tra l'altro, il recupero degli orti e la salvaguardia di semi antichi che vanno scomparendo. Grazie anche all'Università agraria di Blera, che ha concesso in uso alcuni appezzamenti di terreno, l'associazione culturale Luni, dopo un duro lavoro di ripulitura e di ripristino ha cominciato la semina, rigorosamente biologica, di vari ortaggi. Chi lavora può usufruire del raccolto ed il rimanente sarà venduto a gruppi d'acquisto solidali.
Sabato 4 luglio, Marco, Marina, Claudio e Alessandra hanno organizzato una festa intorno al fuoco dove sono stati serviti i prodotti dell'orto biologico, pane fatto a mano e acquacotta. Al suono dell'organetto e della ciaramella si è mangiato, bevuto e cantato, nella meravigliosa forra del Biedano, sotto la luna, in un'atmosfera d'altri tempi, pregna di sentimento, vera, viva, fatta di semplicità, solidarietà e condivisione, ritorno alla terra e alle tradizioni, alla natura e a valori dimenticati, valori che vanno riscoperti ed offerti anche ai giovani in alternativa al vuoto di oggi.
Sabato 25 luglio p.v. l'associazione Luni sarà presente alla festa multiculturale, per promuovere varie iniziative.
Sabato 2 agosto 2009, a cura di Luni, si terrà un laboratorio sul sapone, per apprendere come preparare saponi e detersivi fatti in casa.
"Ci siamo procurati il percarbonato e l'acido citrico non facilmente reperibili in commercio -dicono gli organizzatori Marco e Marina- un buon metodo questo per scoprire qualche trucco sui detersivi in commercio, come ad esempio gli ammorbidenti e alcuni miracolosi sbiancanti, che non sbiancano affatto, ma che in compenso procurano dermatiti ecc. e che possono essere facilmente sostituiti da prodotti realizzati con le nostre manine. A sera riunione presso il Giardino della Biodiversità, dove si può cenare convivialmente a contribuzione minima. E' gradita la prenotazione".
Marilina Fravolini
P.S. Marco e Marina partono domenica 26 luglio p.v. per un corso sulla salvaguardia dei semi, di cui daranno ampio resoconto prossimamente.
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