L’assemblea di fondazione del Coordinamento Nazionale No NATO che si è svolta a Bologna domenica 8 dicembre 2024 è stato un successo! Le decine di organismi che hanno partecipato e sono intervenuti all’assemblea, i cento partecipanti in presenza e i circa 25 in collegamento hanno dimostrato la necessità di promuovere in Italia un coordinamento degli organismi che lottano contro la NATO.
L’Italia è un Paese occupato ed ogni giorno i lavoratori italiani ne pagano le conseguenze. Dalle oltre 120 basi e installazioni militari USA-NATO disseminate su tutto il territorio nazionale agli accordi tra le università italiane e le agenzie ed aziende militari pubbliche e private degli USA e dello Stato sionista d’Israele, dai percorsi didattici per i giovani studenti all’interno delle caserme all’uso del nostro territorio per l’addestramento degli eserciti dell’Alleanza Atlantica, il nostro Paese è un retroterra strategico della NATO, principale promotrice della Terza Guerra Mondiale in cui il nostro Paese è trascinato ogni giorno di più. A riprova del ruolo deleterio della NATO non c’è solo la guerra in Ucraina e la complicità con lo Stato sionista d’Israele nel genocidio del popolo palestinese, ma vediamo le recenti operazioni a sostegno delle organizzazioni terroristiche in Siria, i tentativi di ostacolare gli esiti elettorali in quei Paesi che tramite il voto esprimono preferenze in contrasto con gli obiettivi e interessi degli USA e della NATO (Romania, Georgia), la guerra ibrida contro il Venezuela e tutti quei Paesi che non intendono assoggettarsi al blocco imperialista.
L’ampia partecipazione all’assemblea ha dimostrato inoltre che l’opposizione alla NATO è diffusa in ogni parte del Paese. Ogni regione, provincia e città è animata da gruppi, partiti, movimenti, organismi sindacali, associazioni che fanno della lotta contro il bellicismo euro-atlantico una propria bandiera e che sono nei fatti focolaio di resistenza locale. Dalla Lombardia alla Sicilia, dalla Sardegna al Friuli-Venezia Giulia, dall’Emilia-Romagna alla Campania, intento del Coordinamento Nazionale No NATO è quello di tenere insieme le realtà attive e volenterose di lottare contro la NATO, valorizzarne le peculiarità, convogliarle in iniziative e mobilitazioni il più possibile unitarie per dare forza e vigore alle parole d’ordine del No alla NATO, No alle politiche di guerra e No alla propaganda di guerra!
Dal dibattito infatti è emersa la necessità di valorizzare ogni esperienza territoriale di lotta contro la NATO per alimentare un più vasto e generale movimento di lotta che si ponga l’obiettivo, attraverso iniziative, campagne, battaglie specifiche - alcune delle quali proposte all’interno dell’assemblea - di sviluppare la lotta più generale per l’uscita dell’Italia dalla NATO, per la cacciata della NATO dall’Italia. Tra le varie iniziative in programma in questo inverno, sicuramente spicca il campeggio invernale del Movimento No MUOS, dal 29 dicembre 2024 al 3 gennaio 2025 che il Coordinamento sostiene ed a cui invita a partecipare numerosi. Nei prossimi giorni faremo circolare una sintesi estesa delle oltre quattro ore di interventi tenuti all’assemblea, che dimostrano la ricchezza di idee ed esperienze degli organismi popolari e di lavoratori che nel nostro Paese ogni giorno sono protagonisti della lotta contro la NATO.
Tutti coloro che sono interessati a sostenere il progetto del Coordinamento Nazionale No Nato o anche semplicemente a collaborare con esso, può scrivere all’indirizzo mail coordinamentonazionalenonato@proton.me
Avanti nella costruzione del Coordinamento Nazionale No NATO!
Fuori l’Italia dalla NATO, fuori la NATO dall’Italia!
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