domenica 1 dicembre 2024

Parigi. Richard Moore enumera i costi dell'occidente... Alexey Pushkov da Mosca risponde...


La Discussione:  "Richard Moore, capo del servizio segreto britannico noto come MI6, ha affermato in un discorso tenuto venerdì  u.s. a Parigi che se Putin riuscisse a ridurre l’Ucraina a uno Stato vassallo, non si fermerebbe qui. “La nostra sicurezza – britannica, francese, europea e transatlantica – sarà messa a repentaglio”. “Abbiamo recentemente scoperto una campagna di sabotaggio russo in Europa impensabilmente spregiudicata, proprio mentre Putin e i suoi seguaci ricorrono alla minaccia nucleare per seminare la paura delle conseguenze di un aiuto all’Ucraina”. Il costo del sostegno all’Ucraina è ben noto, ha detto, ma ha aggiunto: “Il costo di non farlo sarebbe infinitamente più alto. Se Putin avesse successo, la Cina ne sopporterebbe le implicazioni, la Corea del Nord ne uscirebbe rafforzata e l’Iran diventerebbe ancora più pericoloso”. (Antonio Marvasi - 30 novembre 2024)







Video collegato: Scott Ritter ha rivelato: "l’Oresnik, il missile russo supersonico, provoca il caos. Cosa rende l’Oresnik così pericoloso? Con una velocità ipersonica fino a Mach 10 e una precisione letale, questo missile ha dimostrato di essere praticamente invulnerabile ai sistemi di difesa avanzati della NATO. La sua capacità di aggirare qualsiasi scudo difensivo è un cambio di paradigma che minaccia di alterare l'equilibrio geopolitico globale. Putin ha vantato questa nuova arma come un deterrente strategico, un simbolo della potenza tecnologica della Russia, capace di garantire l'integrità territoriale del Paese contro qualsiasi minaccia": https://www.youtube.com/watch?v=pYaByxDwOxc


Donne per la pace... raccolgono adesioni...

 



Care donne di pace in tutto il mondo,  in occasione dell'evento di protesta contro il Vertice della Nato, tenuto lo scorso luglio a Washington, la rete internazionale "Global Women for Peace United Against Nato - Gwuan" (Donne globali contro la Nato - Gwuan), ha realizzato una raccolta di foto: centinaia di donne da tutto il mondo ritratte mentre dicono no alla Nato.

Poiché tante parti del mondo (e d'Italia) non compaiono ancora nella prima raccolta, abbiamo deciso di produrne una seconda da pubblicare in occasione del prossimo vertice della Nato, nei Paesi Bassi nel giugno 2025.

Per questo invitiamo donne di tutto il mondo - che non hanno partecipato alla mostra n. 1 - a partecipare a questa seconda campagna contro la più grande macchina da guerra del mondo.

Potete farlo inviandoci una foto di un piccolo/grande gruppo di donne che resistono alla Nato, o anche la foto di una singola donna.

Saremmo molto grate se il logo Gwuan  potesse essere visto sulla foto.

Indirizzo al quale inviare le foto: Ulla Klötzer  ullaklotzer@yahoo.com

Speriamo nel sostegno da tutto il mondo. Si prega di inoltrare questo invito a tutte le vostre reti e contatti di donne.

La NATO sta diventando globale - e anche noi dobbiamo diventarlo, per opporci!


Ulla Klötzer - Women for Peace Finlandia - attivista di GWUAN

Nancy Price - WILPF Stati uniti - attivista di GWUAN

Pippa Bartolotti - autrice anglo-statunitense, United National Anti-war Coalition (UNAC) - attivista di GWUAN



Potete consultare il sito web di Gwuan qui: https://womenagainstnato.org/

E qui il link per visualizzare le foto Gwuan, versione lunga - 7, 17 min (parte I + II): https://youtu.be/16UaFNFAXVk