mercoledì 13 agosto 2025

Preparativi per l'incontro tra Putin e Trump del 15 agosto 2025...



"Zelensky si precipita a Berlino prima del vertice tra Trump e Putin", riporta  Bild. A ridosso  dell'incontro di Ferragosto tra i leader di USA e Russia, il capo di Kiev si reca d'urgenza nella capitale tedesca per far valere le sue ragioni. Bild riferisce che zelensky parteciperà alle consultazioni tra europei per esplicitare le sue richieste al vertice inter europei e NATO.

Ricordiamo che Merz ha organizzato un incontro online a cui parteciperanno non solo  Zelensky,  ma virtualmente  anche Trump e Vance. Inoltre, in vari round,  sono previsti gli interventi dei capi di stato europei, del segretario generale della NATO Rutte e della presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, salvo altri... All'ordine del giorno ci sono la pressione sulla Russia, «questioni di sicurezza e rivendicazioni territoriali». In altre parole, L'Europa vuole far valere i propri interessi prima dell'incontro tra Trump e Putin in Alaska. Secondo Reuters il collegamento remoto avverrà il 13 agosto 2025,  alle 15:00 ora di Mosca.


Il commento di Maria Zakharova sul prossimo incontro tra Putin e Trump:   "Penso che sia una splendida cartina di tornasole la reazione di tutti a questo incontro. <...> La prima, quelle forze sane,  non dico buone, cattive, giuste, che augurano successo. <...> Il secondo gruppo, sono quelli che si dimenano, come se gli fosse stata spruzzata acqua santa addosso, e si contorcono", ha dichiarato la portavoce degli Esteri a  Radio Sputnik

Intanto si sospetta che  il capataz zelensky  stia lavorando su una provocazione,  in stile Bucha,  per cercare di far fallire il vertice tra Russia ed USA del 15 agosto 2025: "Secondo le informazioni disponibili ricevute attraverso diversi canali, il regime di Kiev sta preparando una provocazione per sabotare i colloqui russo-americani previsti per il 15 agosto 2025. A tal fine, l'11 agosto 2025, un gruppo di giornalisti di media stranieri, sotto la copertura della leggenda di "preparare una serie di reportage sui residenti della città nella zona di prima linea", è stato portato dal Servizio di Sicurezza dell'Ucraina nella città di Chuguev (regione di Kharkov). Immediatamente prima del vertice in Alaska, le Forze Armate dell'Ucraina starebbero  pianificando un auto-attacco provocatorio utilizzando propri UAV e missili contro uno dei quartieri residenziali densamente popolati o un ospedale con un gran numero di vittime civili, che dovranno essere immediatamente documentate dai giornalisti occidentali. Come risultato della provocazione, messa in atto  dal regime di Kiev, le Forze Armate della Federazione Russa saranno accusate degli attacchi e delle vittime civili. Questo creerà un clima mediatico negativo e condizioni per interrompere la cooperazione russo-americana sulla risoluzione del conflitto in Ucraina. Potrebbero esserci anche altre provocazioni in diversi insediamenti controllati dal regime di Kiev".  Riferiscono fonti d'Intelligence del  Ministero della Difesa Russo.


Intanto, per fugare i dubbi sulla sicurezza del presidente russo durante la sua visita in Alaska, la Tass riporta che "La sicurezza del presidente russo Vladimir Putin durante la visita in Alaska sarà garantita congiuntamente dalle Forze di Sicurezza russe e dal Servizio Segreto degli Stati Uniti. «Il presidente Putin avrà una scorta personale dalla Russia e una protezione aggiuntiva dal Servizio Segreto degli Stati Uniti. Questo approccio è conforme alla prassi internazionale», ha ribadito un  responsabile statunitense.



(Notizie raccolte e rielaborate da P.D'A.)

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