Altre dichiarazioni del Presidente degli Stati Uniti:
Gli Stati Uniti non si ritirano dai colloqui di pace sul conflitto ucraino;
Se non ci saranno progressi significativi, gli Stati Uniti cederanno il loro ruolo nella risoluzione all'Europa;
Trump ha affermato che esiste la possibilità di raggiungere la pace in Ucraina, quindi non inasprirà le sanzioni contro la Russia;
Trump ha promesso di rispondere entro 2-4 settimane alla domanda se Kiev sta facendo abbastanza per raggiungere un accordo;
Trump ha affermato che Zelensky "non è una persona con cui è facile avere a che fare" ;
Trump ha affermato che gli Stati Uniti non avrebbero dovuto intervenire nel conflitto in Ucraina: "Questa non è la nostra guerra. Questa non è la mia guerra" ;
Trump ritiene che il conflitto in Ucraina avrebbe dovuto rimanere un problema dell'Europa;
Trump ha affermato che esiste una “linea rossa” nella questione dell’accordo ucraino, dopo averla superata gli Stati Uniti potrebbero ritirarsi dal processo, ma non l’ha nominata;
Trump ha affermato che non ci saranno sicuramente soldati americani in Ucraina, qualunque cosa accada ;
Gli Stati Uniti hanno fornito all’Ucraina “somme record per uno stato straniero”.
Il commento del portavoce del presidente russo, Dimitry Peskov:
I contatti tra la Federazione Russa e l'Ucraina sono stati ristabiliti e continuano;
Non sono ancora state prese decisioni specifiche circa il luogo in cui proseguiranno i contatti tra Russia e Ucraina;
La bozza del memorandum sarà formulata dalla Federazione Russa e dall'Ucraina e verrà elaborato un testo unico;
Non ci sono scadenze specifiche per la preparazione del memorandum, e non possono esserci; in questa faccenda il diavolo si nasconde nei dettagli;
Il Cremlino ritiene che Mosca e Kiev dovranno impegnarsi molto per raggiungere un accordo sul testo del memorandum;
Tutti sono interessati a una rapida soluzione della questione ucraina, la Russia è interessata a eliminare le cause profonde del conflitto;
Gli sforzi degli Stati Uniti per mediare nel conflitto ucraino sono efficaci;
La questione di una possibile partecipazione del Vaticano a una soluzione pacifica in Ucraina non è stata affrontata durante il colloquio tra Putin e Trump.
L'intervento della prima ministra italiana Giorgia Meloni che accoglie con favore la proposta di tenere i colloqui russo-ucraini in Vaticano.
"Dopo la conversazione telefonica tra il presidente Trump e il presidente Putin, ho avuto una nuova conversazione telefonica con il presidente francese Emmanuel Macron, il cancelliere tedesco Friedrich Merz, il presidente finlandese Alexander Stubb, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e... Zelensky". Ha dettto la Meloni.
"Sono in corso i lavori per avviare immediatamente i negoziati tra le parti, che potrebbero portare a un accordo il prima possibile e creare le condizioni per una pace giusta e duratura in Ucraina. In questo senso, è stata accolta positivamente la disponibilità del Santo Padre ad accettare trattative in Vaticano. L’Italia è pronta a contribuire per facilitare i contatti e lavorare per la pace".
Le obiezioni di zelensky all'intromissione di Trump.
Zelensky ha chiesto a Trump di non prendere decisioni sull'Ucraina senza l'Ucraina. E gli ha anche detto che Kiev non avrebbe ritirato volontariamente le sue truppe dai territori russi. "Prima del suo colloquio con Putin, ho chiesto di non prendere decisioni sull'Ucraina senza di noi. Queste sono cose fondamentali per noi. <...> Nessuno ritirerà le nostre truppe dai nostri territori. Questo è un dovere costituzionale". Inoltre Zelensky ha dichiarato che "non intende abbandonare la rotta verso la NATO e proclamare lo status neutrale dell'Ucraina, come richiesto dalla Federazione Russa".
Gli europei shockati per le iniziative di Trump non concordate con loro.
I leader europei scioccati dai colloqui Trump-Putin. Scrive il Financial Times di Londra: "Dopo un colloquio telefonico con il leader russo, il presidente degli Stati Uniti ha contattato i rappresentanti dei Paesi europei, tra cui Ucraina, Gran Bretagna, Francia, Germania, Italia, Finlandia, nonché il capo della Commissione europea".
Secondo la fonte del giornale, gli interlocutori sono rimasti "sbalorditi" da quanto Trump ha detto loro sugli accordi con Putin. Non è specificato cosa abbia causato esattamente questa reazione. Tuttavia, la pubblicazione osserva che le dichiarazioni del leader americano dopo il colloquio con il presidente russo indicano il rifiuto di Washington di mediare nella risoluzione del conflitto in Ucraina.
Sul suo social network Truth Social, Trump ha scritto che Mosca e Kiev inizieranno immediatamente i negoziati. Inoltre, discuteranno direttamente i termini della pace, senza la partecipazione di terze parti, “perché conoscono i dettagli dei negoziati che nessun altro conosce”.
In seguito all'appello di zelensky, il cancelliere tedesco Merz ha affermato che i leader europei sono pronti a fornire all'Ucraina un sostegno completo per raggiungere un cessate il fuoco conveniente per l'Ucraina. Secondo lui, l'Europa intende anche aumentare la pressione sanzionatoria su Mosca.
Indiscrezione sulle donne nel dialogo tra Trump e Putin.
Trump: "Putin mi ha detto: "Sua moglie è molto rispettata, l'America è fortunata ad avere una first lady così".
Ho chiesto: "E io?"
Putin: "No, amano di più Melania".
Trump: "Non mi dispiace, va bene così"
Canzoncina in sintonia. Faccetta nera dell'Ucraina aspetta e spera che già l'ora si avvicina: https://www.youtube.com/watch?v=OYO9FOyLggE
Interpretazione dietro le righe di tutto il discorso:
Ai manuali di geopolitica tra 50 anni sarà obbligatorio - per ogni singolo capitolo - un'appendice massmediologica (le guerre del 21° secolo rispetto a quelle dei secoli passati hanno caratteristica unica: è necessario un minimo di consenso da parte dei propri governati, o perlomeno calmarli a dovere).
Più che un commento standard mi limito all'analisi "fisica" dello screenshot, riga per riga (seguire)
In pratica:
Più che un commento standard mi limito all'analisi "fisica" dello screenshot, riga per riga (seguire)
1 - "La telefonata è andata molto bene"
* = ecco, se si esclude che la linea era molto buona e non vi sono state interferenze di segnale o cosa (da escludersi) o che il tono della voce è stato semplicemente cordiale, si dovrebbe ritenere siano arrivati ad una conclusione condivisa: l'enigma è che tale "condivisione" non la condivideranno col pubblico (scusate il gioco di parole). Se la condivisione, o intesa, riguarda il fatto che si combatterà sino alle porte di Kiev ed alla fuga in aereo di Zelensky, nottetempo con 2/300 milioni di dollari liquidi appresso, allora non so se il "bene" che si attribuisce alla telefonata si debba riferire al mezzo milione aggiuntivo di caduti ucraini che vi saranno.
In caso contrario se significa che è lo stesso zelensky che non conta più una mazza e che verrà esautorato in qualche modo prima di rendersene conto, allora le cose cambiano (me lo auguro per gli ucraini).
* = ecco, se si esclude che la linea era molto buona e non vi sono state interferenze di segnale o cosa (da escludersi) o che il tono della voce è stato semplicemente cordiale, si dovrebbe ritenere siano arrivati ad una conclusione condivisa: l'enigma è che tale "condivisione" non la condivideranno col pubblico (scusate il gioco di parole). Se la condivisione, o intesa, riguarda il fatto che si combatterà sino alle porte di Kiev ed alla fuga in aereo di Zelensky, nottetempo con 2/300 milioni di dollari liquidi appresso, allora non so se il "bene" che si attribuisce alla telefonata si debba riferire al mezzo milione aggiuntivo di caduti ucraini che vi saranno.
In caso contrario se significa che è lo stesso zelensky che non conta più una mazza e che verrà esautorato in qualche modo prima di rendersene conto, allora le cose cambiano (me lo auguro per gli ucraini).
2 - Le ultime righe del presidente USA che si rivolge a quello ucraino ed ai leader europei, in particolare alla Meloni (se è coinvolta Giorgia nella frase, allora mi porta a ritenere che Donald abbia fatto una chiacchierata amorevole con tutti i propri alleati, figurine, etc. spiegando loro cosa avverrà nel prossimo semestre, obbligatoriamente: insomma il compito per casa è il seguente: prepararsi chi all'espatrio chi a riscrivere la narrativa da propinare alle rispettive opinioni pubbliche in modo da far quadrare la realtà reale con quella ideale (...).
In pratica:
"Volodymir ti verrà concesso asilo a Londra e lasciapassare per Washington", vedi di non scassare oltre.
"Giorgia cara, gradualmente inizia ad informare i tuoi che i confini nella storia spesso cambiano, ma che comunque abbiamo "vinto". Hai capito? Fammi cenno di sì col capo... brava, ti amo gioia".
P.S. Il senso di tutta l'interpretazione Liberamente tradotto:
"Giorgia cara, gradualmente inizia ad informare i tuoi che i confini nella storia spesso cambiano, ma che comunque abbiamo "vinto". Hai capito? Fammi cenno di sì col capo... brava, ti amo gioia".
(D.L.)
Trump: "ok, io ho fatto quel che dovevo fare per salvare la faccia, mia e degli USA. Ora vedetevela voi. Cercate di chiudere in fretta la questione, che è ora di tornare a pensare agli affari".
Come dicono dalle sue parti: "Se non puoi batterli, unisciti a loro".
La Russia ha vinto (com'era ovvio e inevitabile, a meno che non si volesse arrivare alla guerra nucleare globale, che non conviene a nessuno...), gli USA non hanno perso, ed anzi per quel che gli premeva di più avevano già vinto da tempo... contro di "noi".
Infatti hanno ottenuto quel che volevano, più di ogni altra cosa: rendere l'Europa ancor più dipendente da loro, allontanandoci dal nostro partner economico / commerciale ideale - la Russia. Creando una nuova "cortina di ferro" tra questa e la UE.
Ad aver perso, oltre agli ucraini, siamo noi europei.
Cornuti e mazziati, come direbbero a Napoli.
Ma, d'altro canto... "Chi è causa del suo mal, pianga sé stesso".
Come dicono dalle sue parti: "Se non puoi batterli, unisciti a loro".
La Russia ha vinto (com'era ovvio e inevitabile, a meno che non si volesse arrivare alla guerra nucleare globale, che non conviene a nessuno...), gli USA non hanno perso, ed anzi per quel che gli premeva di più avevano già vinto da tempo... contro di "noi".
Infatti hanno ottenuto quel che volevano, più di ogni altra cosa: rendere l'Europa ancor più dipendente da loro, allontanandoci dal nostro partner economico / commerciale ideale - la Russia. Creando una nuova "cortina di ferro" tra questa e la UE.
Ad aver perso, oltre agli ucraini, siamo noi europei.
Cornuti e mazziati, come direbbero a Napoli.
Ma, d'altro canto... "Chi è causa del suo mal, pianga sé stesso".
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