Troppa grazia san Moked...

Che sta succedendo?!..

Che diavolo sta succedendo??!!

Cos’è questo assordante silenzio???!!!

Com’è che nessuno dice niente????!!!!

Siamo alle prese con un bombardamento mediatico quotidiano che, al confronto, la potenza di quelli di Hiroshima e Nagasaki messi insieme impallidisce! .... e nessuno dice niente!

Fa specie, per non dire paura, il silenzio tombale in cui siamo immersi, rotto solo dalle voci degli opinionisti di sistema che si vedono sguazzare ogni sera nelle pozzanghere di ipocrisia della applausione. Quelli che, senza ritegno, si stracciano le vesti per un mondo – dicono - che pullula sempre più di odiatori di ogni specie. Quel mondo che, in realtà, proprio loro, vanno creando col veleno che iniettano nelle teste di pubblici sempre più inermi e senza pensiero.

E’ così violenta la loro “aggressività cortese” che devi pure stare attento a far nomi, ove mai fossi tentato di prenderli per gli stracci! Ti puoi solo consolare col fatto che comunque, sai bene, che “chi ha orecchi per intendere, intende”.

Ma non è tanto l’aggressività dei rottweiler travestiti da barboncini da salotto che sconcerta! Fa specie il silenzio di quelli da cui te lo saresti aspettato un minimo senso di responsabilità! ....

Parliamo di chi dovrebbe proteggere la gente comune dalle insidie di narrazioni mendaci e non tradirla, accodandosi ad esse, quasi vittima di insensati complessi di inferiorità!

Parliamo di chi sa bene che il silenzio, mai come oggi, tutt’altro che “d’oro”, è qualcosa di più che omertà: è complicità!

E invece no! Niente da fare: tutti drogati, tutti storditi e ammaliati dalle dosi massicce di cronache “stupefacenti”, propinate da spacciatori di notizie, che suonano l’allarme, tutti i giorni e per tutto il giorno, denunciando la tragedia ambientale che incombe – la plastificazione dei mari, la combustione dei boschi, l’esondazione dei fiumi - aggravata da derive di bullismo omofobico, femminicida e antisemita!!

Sì, antisemita!! Ce lo dice l’’Eurispes: “Negli ultimi 15 anni gli italiani che negano la Shoah sono passati dal 2 al 15%”.

E adesso chi glielo spiega al Moked, il portale ufficiale dell’ebraismo, che citando un sondaggio di pochi mesi fa dell’Osservatorio Solomon, titolava “l’1,3% degli italiani non crede alla Shoah”

Ma non sarà, per caso, la reiterazione ossessiva di

• celebrazioni a reti unificate delle televisioni,
• documentari su Auschwitz, con gite scolastiche e visita ai suoi forni crematori
• repliche cinematografiche di Swindler List, Il Pianista e  La scelta di Sophie…
• rievocazioni di  Primo Levi e di Anna Frank
• testimonianze della senatrice Segre, tutt’ora perseguitata,
• moniti di Mattarella e del Papa
• inviti a denunciare, da parte di David Sassoli
• denunce di muri imbrattati, non si sa da chi, con tragicomiche scritte demenziali
• annunci di nomine di Commissari per ogni forma di “ismo”
• esternazioni di parlamentari che si adoperano (senza ridere) al contrasto dei nuovi modelli di criminalità virtuale, che si spinge fino al bullismo nei confronti dei “cicciobomba”

che stravolge il buonsenso, producendo il risultato esattamente opposto a quello che tutte queste cose si prefiggevano di condannare?

Non viene a nessuno in mente che gli “italiani brava gente” - oltre che “santi”, “poeti” e “navigatori” -  tutto sono tranne che capaci di odiare qualcuno e, in modo speciale, quelli che sono vittime e perseguitati?

No, niente da fare: “zero tituli” per osservazioni di questo tenore nei “benedetti caltagironi” dell’informazione, troppo impegnati in una rappresentazione tanto scandalosa quanto deformata del mondo che ci circonda.

Tutto tace, tranne il becero e in malafede rumore di fondo dei mentori del pensiero unico! E, mentre la politica continua a dare il meglio di sé con promiscuità malavitose e indesiderabili ritorni al futuro, con passo felpato, un nuovo e inquietante reato s’affaccia: l’infofobia!

Non resta che un grido d’allarme, anzi due:

• Avete taciuto abbastanza! È ora di finirla di stare zitti! Gridate con centomila lingue. Io vedo che, a forza di silenzio, il mondo è marcio. (Santa Caterina da Siena, Lettera ad un prelato)
• sì “staccia” chi può! .....

 Adriano Colafrancesco 

www.adriacola.altervista.org