“Viterbo capitale della cultura”
sembra sia l’unica via per far crescere la nostra città e anche
noi concordiamo su questo, ma non crediamo che si debba partire con
il trasformare lo “Spazio Pensilina” al Sacrario nel “Musa” :
il più famoso ed esteso fra i musei subacquei del mondo.
Non è uno scherzo perché, purtroppo,
quanto accaduto oggi pomeriggio ha dell’incredibile: lo Spazio
Pensilina che, attualmente ospita la splendida ed imperdibile mostra
“SAGOME, storie di artiste ignorate” di Rossana Borzelli si è
totalmente allagato bagnando anche le opere dell’artista che, ci
auguriamo, non abbiano subito danni.
Ci chiediamo se è possibile che uno
spazio inaugurato pochissimo tempo fa ed adibito anche ad ospitare
mostre possa allagarsi in questo modo.
Chi lo ha costruito, lo ha fatto a
regola d’arte? Sono state fatte le opportune verifiche da parte
dell’amministrazione?
Se si vuole diventare “capitale della
cultura” lo si deve fare cominciando dal tutelare le opere esposte,
quale artista metterebbe a repentaglio i propri gioielli?
Speriamo che il sindaco Arena faccia le
opportune verifiche e corra ai ripari. Oltre le parole servono i fatti.
Massimo Erbetti
Consigliere Comunale
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