sabato 1 agosto 2020

Il governo mantiene il segreto sul “virus”, per questioni di “ordine pubblico”, relativamente alla proroga dello stato d'emergenza pro Covid-19 sino al 15 ottobre 2020


Coronavirus, le ultime notizie in Italia - la Repubblica

L'ultimo atto dell'ambiguo governo Conte è stato d'appellarsi al Consiglio di Stato per la sentenza del TAR che ordinava di rendere pubblici i documenti del "Comitato scientifico" per il Covid-19 della Protezione Civile (relativamente alla proroga dello stato d'emergenza pro Covid-19, sino al 15 ottobre 2020). A quanto emerso dagli organi di stampa l'Avvocatura dello Stato avrebbe argomentato l'appello nel senso che "la pubblicità degli atti pone a rischio l'ordine pubblico e la sicurezza nazionale". 

Un'ammissione d'inaudita gravità in cui questi malfattori ammettono pubblicamente che lo stato di emergenza, la soppressione di diritti e libertà fondamentali sarebbero stati imposti sulla base di finalità del tutto estranee alla prevenzione e diffusione del contagio. Altrimenti perché esigere la segretezza di tutto quanto, che oltretutto gli permette di prorogare fino a metà ottobre lo stato d'emergenza sospendendo di fatto la Costituzione? Perché temere disordini pubblici? 

Che senso avrebbe evocare necessità di sicurezza nazionale? Quali manovre e atti di sottomissione questo indecente governo giallo-fucsia, nemico aperto dei cittadini italiani, ha combinato con altri Stati? Domande a cui sarebbe chiamato a dare immediata risposta il presidente della Repubblica Mattarella, ma visto il suo ruolo di  garante dello Stato non oltrepasseranno mai il perimetro del suo ambito istituzionale.

Paolo Sensini



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2 commenti:

  1. Commento di L.V.: “Di fatto non ci è dato sapere i motivi che ci hanno obbligato ad essere chiusi in casa, indossando mascherine e simili, siamo trattati peggio degli animali negli zoo. Fino a che punto un popolo può accettare tutto questo?”

    Commento di J.E.: “Il Fondo Monetario Internazionale, noto Ente benefico ed esperto di epidemie e scienze sociali al pari di Microsoft, Google e Amazon, "offre" alla Bielorissia 940 milioni di dollari in cambio di un suo "allineamento" al suicidio economico e sociale europeo da lockdown causa CoViD-19. Il presidente Lukašenko dice NIET! "Dovremmo fare come l'Italia in cambio di 940 mln di $? Non ci pensiamo nemmeno." Provate, o voi credenti Covid, a chiedervi, per 10 secondi, perché...”

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  2. Commento di G.V.: "Automatismi sociali: questi uomini dabbene perseverano nel loro progetto di dominio e non capiscono che ad un certo punto qualsiasi corda si rompe. In questo caso porta con sé anche gli ultimi rimasugli di "fede"..."

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