mercoledì 2 febbraio 2011

Il parere di Gianni Donaudi sui consumi consumisti....



Non escludo che ci siano casi estremi in cui uno può andare al Mc Donald, quando NON TROVA ALTRO (ma in tal caso io mi contento di un panino al formaggio acquistato in un vecchio commestibile, e se per un giorno salto un pasto completo non vado in crisi). Quanto alla Coca Cola, non vedo come sia così difficile rinunciarci. Basta sostituirla con una normalissima BIRRA (nel caso non si trovi del buon vino), magari anche di quella più a buon prezzo.

Ma diciamo invece che tutti trovano psicologicamente PIGRE giustificazioni per NON FARE una piccolissima "RIVOLTA CONTRO IL MONDO MODERNO" che dovrebbe iniziare DALLA TAVOLA DOVE SI MANGIA.

E invece NON SI SA RINUNCIARE a quell'"affascinante bevanda moderna, cosmopolita e a modo suo internazionalista" d'oltre-AtlantiKo (più $ERVI DEL $I$TEMA di così?!).

Ricordo una canzone di protesta del cantautore FRANCO TRINCALE, canzone che è dato per scontato, la c.d. "sinistra" attuale probabilmente non conosce neppure, e chi la sapeva l'ha rimossa:

"Per ogni Coca Cola che tu bevi/ un proiettile all'America hai donato
e se il Marine la mira non fallisce/ un compagno vietnamita è assassinato..." .

Oggi non c'è più il Vietnam ma da un decennio a questa parte c' è la Serbia, c'è l'Afganistan c'è l'Iraq e ci sono altri piccoli focolai dell'impero del Dollaro che a volte sfuggono inosservati.

Ma intanto masse di zombies (compresi molti "neo-ecce-bombi" , persino molti appartenenti ai CSA/O) non sanno resistere al "contesto cultural/ alimentare" in cui si trovano.

Questo grazie anche all'ambiguità della c.d. SX. Quando circa 20 anni fa apparvero i primi Mc Donald$, la rivista " IL GAMBERO ROSSO" vicina al Manifesto, ebbe il coraggio (probabilmente dopo avere ricevuto lauti dollari di finanziamento) di scrivere che "tra tutti i Fast Food, il Mc Donald, è il più sano, il più sicuro, il più buono".

Ma anche a DX le cose non stanno diversamente. "Il Giornale" di Milano, tempo fa fece un paginone di esaltazione del McD. Difensore dei McD. fu anche don Gianni Baget Bozzo buonanima, che all'indomani dei fatti di Genova del 2001, sul quotidiano allora di Feltri, definì " pagani" e addirittura " neo-nazisti" i giovani
"primitivisti" e "frichettoni" che contestavano, che rifiutavano cibo-spazzatura e difendevano l'ambiente. E infattti i suoi amici "tradizionalisti" dell'Opus Dei e della TFP hanno trasformato molte città spagnole e latino americane in veri e proprio CE$$I, con un inquinamento addirittura superiore a quello degli Stati Uniti.

Per concludere tornando alla Coca Cola posso dire che c'è un mio amico che non brilla certo per "antiamericanismo". Eppure un volta fece una prova: mise una moneta da cento lire in un bicchiere di Coca Cola e ce la lasciò per 24 ore. Quando la ritirò la moneta ERA DIVENTATA NERA (come il carbon!!!).

Come vedete non è solo questione di "ideologia", di etica e di critica sociale . C'è anche, almeno per chi non gliene frega niente di niente, LA DIFESA DELLE PROPRIE INTERIORA!!!!!!!!

Gianni Donaudi

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