martedì 13 novembre 2018

Il rapporto complicato tra Donald Trump e la Federal Reserve

Risultati immagini per Donald Trump  e la Federal Reserve
Oltre un anno fa avevo previsto una possibile guerra fra Trump e la FED e nel mio articolo “L’obbiettivo finale economico spiegato,” avevo descritto la strategia utilizzata dai globalisti per ridurre l’economia americana [e utilizzarne il calo] come mezzo per favorire il sostegno popolare ad un sistema monetario globale, controllato dal FMI e possibilmente anche dalla BIS [Banca dei Regolamenti Internazionali]. Questa è una strategia che hanno apertamente discusso nelle loro pubblicazioni.
Tanto per esseri chiari, la FED ha veramente agito da forza distruttiva all’interno dell’economia degli Stati Uniti. I rappresentanti ufficiali della FED hanno apertamente ammesso in numerose occasioni di aver creato e poi di aver fatto scoppiare bolle finanziarie che hanno avuto risultati disastrosi per il pubblico americano. Jerome Powell, l’attuale presidente della FED, nel 2012 aveva messo in guardia su un possibile e diffuso crollo dei mercati se la FED avesse aumentato il tasso di interesse e tagliato le attività di bilancio, mentre i mercati erano ancora drogati dal credito facile. Ora sta mettendo in pratica la stessa identica politica, sapendo benissimo quello che accadrà.
Se da un lato sostengo lo smantellamento della Federal Reserve in quanto sabotatrice dell’economia statunitense, quello che mi preoccupa è: chi ricostruirà poi il sistema finanziario americano? Una guerra della Casa Bianca nei confronti della FED contribuirà alla morte del dollaro come valuta di riserva mondiale. Questo è garantito. La nostra economia è completamente dipendente da questo status [del dollaro] per la sua stabilità a lungo termine.
Come potete vedere, i globalisti hanno creato un Comma 22; se i conservatori non chiuderanno la FED, essa continuerà a far salire i tassi di interesse e a causare un rallentamento economico delle attività di bilancio, così come storicamente è sempre stato. La “madre di tutte le bolle” scoppierà e ne seguirà un crollo economico. Se chiuderemo la FED, la nostra moneta perderà lo status di valuta di riserva e i dollari attualmente in possesso delle nazioni d’oltre oceano si riverseranno negli Stati Uniti attraverso vari canali, causando (fra le altre cose) un’iperinflazione. Un collasso è inevitabile.
Di nuovo, chi si incaricherà della ricostruzione? Sarà il popolo americano o i globalisti? Visto che Trump mantiene nel suo gabinetto [i rappresentanti delle] elites bancarie e globaliste, non possiamo aspettarci che si adoperi a favore di una libera cittadinanza. Nei prossimi mesi i conservatori dovranno stare molto attenti a chi sosterranno e perché. La maggior parte delle narrative NON sono quelle che sembrano.
Brandon Smith
Fonte: alt-market.com
Scelto e tradotto da Markus per comedonchisciotte.org
Risultati immagini per Donald Trump  e la Federal Reserve

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.