Cos'è McKinsey, ora al governo in Italia.
Dopo aver assunto la BlackRock a decidere le politiche economiche europee, in Italia un altro ente privato internazionale di consulenza finanziaria viene messo a capo della politica economica nazionale. Per privatizzare e svendere quel poco che rimane del patrimonio pubblico.
Grazie a Mario Draghi, in piena continuità con la sua storia, e a chi sostiene il suo governo.
"Il potere pubblico è nelle mani delle multinazionali private. Fuori da ogni legalità costituzionale"
L'economista Nino Galloni non sembra stupito del fatto che Mario Draghi abbia scelto di avvalersi della società di consulenza McKinsey. "Da tempo i gruppi finanziari privati dominano ogni angolo della vita dei diversi Stati. Alcune questioni strategiche per il futuro del Paese andrebbero assegnate ai dirigenti assunti per concorso, non a privati profumatamente pagati e spesso sprovvisti della competenza necessaria"
PER APPROFONDIRE:
Nel 1992 inizia l'inferno italiano. Finita la prima Repubblica prendono il potere i cosiddetti tecnocrati pronti a servire sempre e comunque l'alta finanza e a colpire il popolo. Con l'arrivo di Draghi a Palazzo Chigi si chiude il cerchio. Il 16 settembre del 1992 lo speculatore ungherese George Soros lancia l'assalto contro la lira difesa malamente da Carlo Azeglio Ciampi, futuro presidente della Repubblica. Fu solo imperizia? Ne parliamo a "Dietro il Sipario" in compagnia di Guido Salerno Aletta, Nino Galloni, Giuseppe Liturri e Marco Saba.
Video collegati:
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Notizie a cura di Jure Eler
Un nuovo VIRUS si sta manifestando in tutto il suo splendore.
LA DESTRA (il centrodestra non esiste e la sinistra è ormai ridotta a gruppuscoli con limitati mezzi di comunicazione) E’ ORMAI SALDAMENTE AL COMANDO. Sono i GENERALI a guidare le scialuppe. Di salvataggio? Mi sembra di no.
Il “messia”, in fasce (1992), fece parte dell’italico DREAM TEAM con Amato (Presidente del Consiglio), Barucci (Ministro del Tesoro), Ciampi (Governatore di Bankitalia) e Dini (vice di Ciampi). Si esibirono in un’inutile e costosissima difesa del cambio della lira che finì con lo svalutarsi del 30% provocando una voragine nelle italiche finanze.
A "lui" il quartetto assegnò il compito di salire – giugno 1992 – sul panfilo Britannia dove erano in attesa la Regina Elisabetta e un nutrito gruppo di finanzieri ansiosi di concludere affari. Complice la quasi contemporanea svalutazione della lira (che avvenne tre mesi dopo), acquistarono con un tozzo di “bread” i pezzi più pregiati dell’industria italiana che furono messi in vendita dal “messia”. In giugno il Britannia. In settembre la svalutazione della lira. Era l’anno dell’uccisione di Falcone e Borsellino. Era l’anno in cui Mario Chiesa cercò di nascondere nel water le banconote.
La svendita dei beni di famiglia – decisa dal quintetto – non servì a guarire l’Italia.
Era un’altra la medicina di cui aveva e oggi ha, ancora di più, bisogno.
Con lo stesso dottore?
Luigi Caroli
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