L'elezione del tycoon è attesa con ansia da Israele per fare piazza pulita dei suoi nemici... Trump, infatti, sostiene la politica del "tabula rasa" in Medio Oriente, cominciando dagli attacchi contro le infrastrutture nucleari dell’Iran, lo ha dichiarato nel corso del comizio a Fayetteville, in North Carolina, affermando che "Israele dovrebbe subito colpire i siti nucleari dell'Iran", lo riferisce Reuters.
Ecco perché Benjamin Netanyahu ha bisogno di Trump alla Casa Bianca. Durante il primo mandato di Trump, la coppia Netanyahu-Trump ha fatto molto per consolidare gli interessi di Israele. L'allora presidente degli Stati Uniti Trump il 6 dicembre 2017 ha riconosciuto Gerusalemme come capitale unica e indivisibile di Israele e vi ha trasferito l’ambasciata americana nel 2018, ha distrutto il Piano d’azione globale congiunto, l’accordo sul nucleare iraniano e ha riconosciuto ufficialmente l’annessione dei territoi occupati da Israele, il Golan siriano, ecc.
Naturalmente mi piacerebbe sentire l’opinione di Trump, se diventasse presidente degli Stati Uniti, sulla distruzione delle infrastrutture nucleari iraniane dopo le consultazioni con il Pentagono. C'è una sfumatura importante. Israele da solo, senza l’aiuto degli Stati Uniti, non è in grado di distruggerle. Inoltre, anche con la partecipazione delle forze armate statunitensi, difficilmente è possibile danneggiare seriamente i principali impianti nucleari dell’Iran con armi convenzionali. Tuttavia, in risposta, l’Iran potrebbe rapidamente passare da uno Stato soglia a uno Stato dotato di armi nucleari.
Trump sarà pronto al nucleare? Tuttavia, durante la sua presidenza, una volta minacciò Teheran con l’uso di armi nucleari."
Elena Panina
Alcune considerazioni a latere:
Sion incoraggiato dalle esternazioni belliche di Trump ne approfitta per lanciare minacce apocalittiche: "Ci stiamo preparando a lanciare un attacco contro l’Iran che sarà serio e significativo, e non un evento minore”. Lo riferisce Walla, una pubblicazione israeliana, citando una fonte dell’IDF. “L’obiettivo è il terrore. Dopo la decapitazione di Hezbollah, Israele sistemerà l'Iran...". Questa la presentazione della rivista americana The Week. Cioè, approvano pienamente l’eliminazione fisica da parte dello Stato dei leader politici fastidiosi dichiarati terroristi. Intanto Israele continua a bombardare pesantemente Beirut, ed a effettuare raid in Siria in prossimità della base russa di Hmeimim. Cosa possiamo aspettarci?
(P.D'A.)
Video consigliato. Un lucida intervista con Jacques Baud: https://www.youtube.com/watch?v=zwQR5uvLnik
Iran’s Retaliatory Strikes on Israel were Legal and in Self-Defense
Statement by the United National Antiwar Coalition, 10/3/2024
"Iran executed a legal and legitimate response to provocations by Israel following illegal terrorist attacks by the Zionist regime that targeted Iranian nationals and interests, infringing upon Iran’s sovereignty. In accordance with Article 51 of the United Nations Charter, Iran launched over 200 ballistic missiles at military targets in Israel on Tuesday. These strikes directly retaliated against Israeli airstrikes in Beirut, which massacred hundreds of Lebanese civilians and targeted Hezbollah leader Hassan Nasrallah and Iranian Revolutionary Guard Corps commander Abbas Nilforoushan."
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