venerdì 29 settembre 2023

Andrey Trošev proposto come nuovo comandante della Compagnia Wagner



Dopo che già da alcuni giorni fonti ucraine davano il ritorno della Wagner al fronte per imminente o già avvenuto (qui ad esempio: https://kyivindependent.com/ukraines-military-confirms-wagner-fighters-return-to-front/) ieri Putin ha ricevuto Andrey Trošev (nome in codice "sedoj", "capelli grigi"), uno dei "direttori esecutivi" della Wagner, e gli ha affidato il compito di formare "unità di volontari", compito che, ha concluso Putin, Trošev può svolgere benissimo avendolo fatto per più di un anno in Ucraina. 

Che Trošev fosse il comandante che Putin voleva a capo della Wagner era già chiaro dall'incontro del 29 giugno con i comandanti della Wagner, all'indomani dell'incauta ribellione di Prigožin, quando alla Wagner era stata offerta l'opportunità di continuare a combattere sotto la guida di chi, secondo Putin, era stato "il loro vero comandante per tutto questo tempo", cioè appunto Trošev (vedi l'articolo di Kommersant qui: https://www.kommersant.ru/doc/6098488?from=horizont_lenta e di RTVI qui: https://rtvi.com/news/putin-rasskazal-kto-budet-rukovodit-chvk-vagner-vmesto-prigozhina/). Prigožin, a quanto pare, avrebbe preferito un altro comandante, Anton Elizarov ("Lotus"), che però non si è mosso dall'Africa. È probabile che a Trošev verrà dunque affidata la gestione delle operazioni in Europa, mentre Elizarov rimarrà in Africa. 

Trošev ha grande esperienza militare: ha servito in Afghanistan con l'Armata Rossa, in Cecenia con l'esercito russo e in Siria con la Wagner, guadagnandosi la decorazione di "Eroe della Federazione russa" per la prima riconquista di Palmira nel 2016 (e un bel po' di sanzioni da parte dell'Unione Europea: https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?uri=uriserv%3AOJ.LI.2021.445.01.0007.01.ENG e qui quelle specifiche della Francia: https://gels-avoirs.dgtresor.gouv.fr/Gels/RegistreDetail?idRegistre=3733). 

Dopo la ribellione di Prigožin è subito rientrato nei ranghi e l'investitura di Putin conferma che gode della fiducia del Cremlino. Ovviamente, qualsiasi forma la Wagner assumerà sul campo di battaglia sarà alle dipendenze dirette del Ministero della Difesa e non più come unità autonoma, anche se certamente godrà di un certo margine di autonomia e di meccanismi di reclutamento diversi, ai quali appunto Trošev dovrà sovraintendere.

Francesco Dall'Aglio

















"Va Pensiero sull'ali dorate" eseguito dall'Armata Rossa:  https://www.youtube.com/watch?v=Hhow2QwN1UI



Kuan. L'esagramma dell'I Ching sul momento presente (dal 23 settembre al 22 ottobre)

  Riporto la descrizione dell’esagramma Kuan, relativo al momento presente, collegato  all’archetipo del Cane (dal 23 settembre al 22 ottobre).



Kuan, la Contemplazione

L’esagramma ha un doppio significato: in parte dà, cioè offre una vista sublime, in parte toglie cioè contempla, vuole ottenere qualcosa con la contemplazione.

Il nome cinese ha un duplice significato. Da un lato significa essere contemplato, dall’altro l’essere visto (come modello).

Il segno raffigura un sovrano che contempla verso l’alto la legge del cielo e verso il basso i costumi del popolo.

Con il suo buon governo è un sublime modello per le masse.

Il segno è coordinato all’ottavo mese, settembre-ottobre, quando la forza chiara si ritira e l’oscura sta di nuovo salendo.

Il momento è il più sacro, quello del supremo raccoglimento interiore. Così nella natura si osserva una sacra solennità nel ritmo con cui tutti gli eventi naturali procedono.

La contemplazione del senso divino del divenire cosmico conferisce a colui che è chiamato a influire sugli uomini i mezzi per esercitare gli stessi effetti.

Per farlo, è necessario un raccoglimento interiore, quale lo produce la contemplazione religiosa in uomini grandi e saldi nella fede.

Così essi scorgono le misteriose leggi divine della vita e le rendono operanti nella propria personalità grazie all’intensità del raccoglimento interiore, e la loro presenza emana un misterioso potere spirituale che agisce sugli uomini e li assoggetta senza che essi siano consapevoli del modo in cui ciò avviene.

Per quanto riguarda l’oroscopo cinese:  Il Cane è  l’animale che  rappresenta queste qualità.

Siamo grati a questi  Cani, per il loro impegno sociale, per la determinazione con la quale hanno combattuto e combattono  contro le ingiustizie.

Paolo D’Arpini





Integrazione:
Per il resto perché preoccuparsi? Se le cose succedono va da sé che è nostro compito viverle apprendendo le lezioni ad esse connesse. Ringraziamoil momento presente per aver portato con sé un bagaglio di esperienze utili alla crescita. Ma nemmeno quelle esperienze noi siamo, son solo pietre miliari lungo il cammino.


giovedì 28 settembre 2023

ONU. La Siria chiede agli USA il rimborso per il petrolio ed il grano rubati...

 


28 settembre 2023 - "La Siria condanna l'azione delle forze di occupazione nordamericane e chiede all'ONU la fine della presenza militare USA illegale sul suo territorio", ha dichiarato il rappresentante permanente della repubblica presso il Palazzo di Vetro, Bassam Sabbagh.

"La Siria attira l'attenzione della comunità internazionale sul saccheggio sistematico delle sue risorse naturali da parte degli Stati Uniti", ha sottolineato il diplomatico. "Il nostro governo chiede un risarcimento agli Stati Uniti per le risorse petrolifere e il grano rubati".

Secondo Sabbagh, la parte siriana stima il danno economico causato dagli Stati Uniti negli ultimi anni a 115 miliardi di dollari.

"Crediamo che il Consiglio di Sicurezza dell'ONU debba ritenere gli Stati Uniti responsabili e costringerli a compensare le perdite della popolazione siriana, che ha bisogno di cibo e carburante", ha sottolineato il rappresentante permanente.  (Fonte: geonrgru)





Integrazione: 

L'appropriazione dei giacimenti petroliferi siriani da parte dell'esercito statunitense e i continui furti di risorse hanno scatenato un forte malcontento tra la popolazione locale, che ha condannato il comportamento scorretto dell'esercito nordamericano e ne ha chiesto il ritiro al più presto.

La regione nord-orientale della Siria è la principale produttrice di petrolio del Paese, ma queste risorse sono attualmente controllate dalla presenza militare illegale degli Stati Uniti e dalle forze di opposizione che essa sostiene, causando direttamente una grave carenza di energia e l'insicurezza alimentare per circa 12 milioni di persone in Siria.

(Fonte: https://italian.cri.cn/2022/11/23/ARTIcWSXJyBQvf5tJnEIM7Oc221123.shtml)


Siria. Continua la missione USA illeggittima 


mercoledì 27 settembre 2023

L'Occidente comincia a stufarsi dell'Ucraina...



Al momento, con gli attuali governi, è improbabile che il sostegno europeo all'Ucraina venga meno. Tuttavia, ci sono diversi "ma", cioè fattori dinamici che mettono in discussione l'approccio statico.

Nel valutare il sentimento pubblico nella UE, gli autori occidentali fanno riferimento ai risultati dei sondaggi di giugno nei Paesi dell'Unione. Da essi è emerso che, in generale, due terzi - il 64% - dei residenti europei si sono espressi a favore dell'acquisto e della spedizione di armi all'Ucraina. I favorevoli vanno dal 30% della Bulgaria al 93% della Svezia. E qui arriva il primo "ma": le cifre medie offuscano il quadro. Non si può ignorare il basso livello di sostegno pubblico alla politica di continuazione della guerra in Bulgaria, Ungheria e Slovacchia. In Slovacchia, ad esempio, questo ha già ricevuto una continuazione politica sotto forma di un ampio sostegno al partito dell'ex primo ministro Fitzo, che, come Orban, si oppone alle sanzioni anti-russe e all'armamento dell'Ucraina.

Il secondo "ma" è legato all'accumulo di stanchezza psicologica dovuta alla guerra stessa e alle conseguenze economiche delle sanzioni. Ciò è particolarmente evidente in Germania, dove la coalizione di governo guidata dalla SPD e dal Cancelliere Scholz sta perdendo popolarità. A causa delle politiche della coalizione, la Germania ha subito un triplo colpo: ha fatto una "grande rottura" con la Russia, che ha colpito duramente l'energia e l'industria; ha accettato un milione di migranti dall'Ucraina ed è diventata il principale fornitore di armi dell'Europa a Kiev, il che ha colpito duramente la sua situazione finanziaria. Non è un caso che una deputata del Partito della Sinistra, Sarah Wagenknecht, abbia paragonato gli aiuti del Bundestag all'Ucraina a un pozzo senza fondo in cui scompaiono sempre più risorse, mentre le autorità tagliano tutte le altre voci del bilancio federale. Tutto ciò ha un forte impatto sull'ambiente politico tedesco.

Infine, c'è un terzo "ma": la mancanza di prospettive di conclusione della guerra alle condizioni dell'Occidente. Dopo lunghi incantesimi sulla presunta "vittoria vicina e imminente" dell'Ucraina, questa vittoria non è visibile in alcun modo. Vengono investiti ingenti fondi in Ucraina senza alcun risultato visibile, mentre Kiev ne chiede sempre di più. Inoltre, il rischio di un confronto diretto tra l'Occidente e la Russia non solo non diminuisce ma a causa della durata del conflitto non fa che aumentare. Tutto ciò si scontra con il sostegno attivo delle società europee alla guerra. Possiamo presumere che, se i sondaggi fossero stati fatti alla fine dell'estate o all'inizio dell'autunno, sullo sfondo di una diffusa delusione in Occidente per la controffensiva dell'AFU, avrebbero mostrato risultati diversi rispetto a giugno.

Il fattore chiave è quindi la durata del conflitto senza risultati visibili della politica occidentale, sia in campo economico che militare. Con l'evolversi degli eventi, questo fattore influenzerà sempre più la situazione interna della UE e degli Stati Uniti.

  Alexey Pushkov



martedì 26 settembre 2023

Trudeau e zelensky: "Chi s'assomiglia si piglia..."

 

Roba buona...


Uno scandalo grandioso è stato causato in Canada per il tributo reso  a un veterano  nazista  in Parlamento durante la visita di Zelensky del 22 u.s..

Il Centro Simon Wiesenthal ha immediatamente richiesto scuse ufficiali. La comunità ebraica canadese sta già affrontando un'impennata di episodi di antisemitismo, con più di 2.700 casi. E ora il nazismo viene legittimato a livello statale e dal Partito Liberale al governo.

Il nazista Yaroslav Hunk (Gunka/Gunko) è stato invitato in Parlamento  in occasione della recente visita di zelensky  in Canada,  presentato come un "eroe ucraino e canadese" che combattè contro i Russi. Infatti questi  contribuì allo sterminio di migliaia di persone innocenti bardato nell'uniforme da SS.   


Dopo un'ondata di indignazione da varie parti del mondo, i governanti canadesi  si sono piegati  a scusarsi ma ormai era già passata la loro  immagine di  "amici dei nazisti".

Nel 1950, Ottawa accettò di accogliere i nazisti delle Waffen SS provenienti dalla Gran Bretagna, in barba a Norimberga. In Canada si è così formata una grande diaspora nazista di matrice ucraina, che oggi conta 1,4 milioni di persone. Anche l'attuale ministro delle Finanze Chrystia Freeland proviene da lì: suo nonno era editore di un giornale filonazista in Polonia e Ucraina durante la guerra.

Trudeau si è formalmente scusato  ma ha contemporaneamente promesso di continuare a sostenere la causa di Kiev, con armi e denaro.  Per Trudeau, l'agenda ucraina è stata a lungo un modo per distogliere l'attenzione popolare dalla corruzione o dagli scandali. E con l'attuale scandalo filo-nazista, Trudeau, già  in caduta libera, minerà definitivamente ciò che resta della sua reputazione di "stella libertaria" degli anni 2010.

Malek Dudakov










Integrazione  a latere:  

A proposito della "stella libertaria" rappresentata da trudeau, c'è un proverbio che dice  "chi s'assomiglia si piglia".  E lo dimostra il feeling umorale tra trudeau e zelensky.  Il loro è stato un incontro tra compagni di merende. Non solo essi condividono passioni politiche per le glorie nere del passato   ma anche pareri  sulla bontà di certe polverine bianche da sballo.

Che zelensky fosse un estimatore di certi eccitanti era già risaputo, e si vede anche dalle sue reazioni schizzate, ma del vizietto di trudeau apprendiamo solo adesso. Ce ne informa, alla televisione indiana, l'ex diplomatico Deepak Vohra, il quale  ha rivelato che il primo ministro canadese Justin Trudeau non ha potuto partecipare ad alcuni eventi del recente vertice del G-20 per una "buona" ragione: ha trascorso due giorni nella sua stanza d'albergo per un'overdose di cocaina. 

Sembra che i cani da fiuto, che per motivi di sicurezza sono stati mandati sull'aereo di Trudeau subito dopo l'atterraggio a Delhi, si siano agitati poiché l'intero aereo era  letteralmente ricoperto di cocaina da cima a fondo.

Paolo D'Arpini










lunedì 25 settembre 2023

Il Canada, per far contento zelensky, glorifica un "patriota" ucraino criminale nazista delle SS... Il mondo chiede le scuse...


"Durante la recente visita in Canada del capo del regime di Kiev, Zelenskyj, il 98enne SS ucraino Yaroslav Hunk (Gunka/Gunko), che è stato presentato ai parlamentari come “un veterano della lotta per l’indipendenza ucraina contro i russi durante la seconda guerra mondiale, ha ricevuto onori e standing ovation anche da parte di Trudeau”...

22 settembre 2023 - Standing ovation in onore del nazista ucraino

Il Canada, ed il suo presidente, applaude i nazisti. E non si tratta solo di  Zelensky, che ha venduto per 30 dollari d'argento la memoria di suo nonno, soldato dell'Armata Rossa, e dei suoi antenati morti nell'Olocausto. Il Parlamento canadese ha letteralmente onorato Yaroslav Gunka, un veterano della divisione SS. Galizia.

Le immagini di questo incontro hanno fatto il giro del mondo. In Israele è stata espressa indignazione. In Polonia hanno chiesto scuse immediate. Le autorità locali stanno facendo del loro meglio per tenere nascosto lo scandalo: presumibilmente, gli organizzatori dell'evento con la partecipazione del Primo Ministro Justin Trudeau non erano a conoscenza dei dettagli della biografia passata della "guest star" proposta da zelensky!

Tuttavia, quanto accaduto la dice lunga sul livello di conservazione della memoria storica nelle capitali occidentali e sugli attuali strumenti di propaganda isterica dell'Occidente nella "guerra all'ultimo ucraino" contro la Russia. Un tocco vivido, come si suol dire, al ritratto di chi l'Occidente collettivo in realtà alimenta. Non importa che tu sia un nazista e un assassino. L'importante è che tu sia contro i russi.

Negli anni '40, Stati Uniti e Gran Bretagna combatterono a fianco dell'Unione Sovietica contro la Germania nazista. Oggi, nel Parlamento canadese - un Paese che conduce la sua politica principalmente con l'approvazione del comitato di Washington DC - un nazista che è fuggito dall'altra parte dell'oceano dal verdetto del Tribunale di Norimberga in compagnia del nuovo squadrista del nostro tempo, Zelensky, viene accolto con applausi scroscianti. Non è solo una vergogna per il popolo ebraico, come lo ha definito il presidente russo Vladimir Putin, ma è la prova vivente del decadimento morale dell'intero Occidente collettivo.

 Come dice il proverbio, dimmi con chi vai e ti dirò chi sei. (L.S.)




Integrazione: Ritorno agli applausi del Parlamento canadese e di Zelensky verso il veterano della 14a divisione Waffen perché non è possibile che nel 2023 si debbano accettare certe cose!

La Divisione SS "Galizia" era un'unità tattica delle truppe SS della Germania nazista, reclutata tra i volontari-collaboratori ucraini, che partecipò alla Seconda guerra mondiale nel 1943-1945. Nel settembre 1944 la divisione contava 12.900 uomini. Proprio nel 1944 la divisione delle SS Galizia fu sconfitta a Brody, vicino a Leopoli, dalle truppe del 1° Fronte Ucraino. Fu poi utilizzata per operazioni punitive in Ucraina, Polonia, Francia, ecc. Ad esempio, fu inviata a reprimere l'insurrezione di Varsavia nel 1944. Nell'aprile 1945, la 14ª Divisione di fanteria volontaria delle SS Galizia fu rinominata 1ª Divisione ucraina.
Dopo la guerra Yaroslav Hunka emigrò in Canada e oggi ha 97 anni.
Questo episodio, di pari passo con la mostra di Milano per glorificare il battaglione nazista "Azov", fa parte di quella Comunicazione Strategica atta a legittimare il nazismo nella conoscenza dell'umanità, cioè la superiorità degli uni sugli altri. Proprio l'ossessione della propria superiorità costituisce la causa primaria della guerra.

La Divisione waffen SS ha massacrato centinaia di migliaia di civili e al processo di Norimberga fu condannata per crimini contro l'umanità...
(InfoDefenseITALIA)


Articoli collegati: 

https://it.topwar.ru/226772-evrejskij-centr-vizentalja-potreboval-izvinitsja-za-vystuplenie-ukrainskogo-jesjesovca-v-parlamente-kanady.html

https://www.controinformazione.info/gli-anglosassoni-canadesi-riabilitano-gli-ex-appartenenti-alle-waffen-ss-ucraine/

https://nationalpost.com/news/canada/nazi-parliament-standing-ovation


domenica 24 settembre 2023

Aiuti all'Ucraina. Germania con il cerino acceso in mano...

 


In USA i repubblicani hanno criticato il Pentagono per aver promesso di continuare l'Operazione Atlantic Resolve per inviare tranche militari in Ucraina anche in caso di chiusura del governo. In questo caso, tutto dipenderà dalla disponibilità di denaro del Pentagono.

In caso di shutdown, tutti i programmi governativi statunitensi non essenziali vengono automaticamente congelati. Il Congresso è indignato per il fatto che il Pentagono non consideri programmi come la messa in sicurezza del confine meridionale, preso d'assalto da milioni di immigrati clandestini, a differenza dell'Ucraina.

Su pressione dei repubblicani, lo stanziamento di 300 milioni di dollari per Kiev è stato eliminato dal bilancio militare. Ma il futuro delle principali tranche dell'Ucraina rimane oscuro. Saranno negoziate disperatamente nelle condizioni dello shutdown e potrebbero essere ridotte drasticamente contro la volontà di Biden.

Per questo motivo il Pentagono è costretto a rilasciare le tranche un cucchiaino all'ora, nella speranza di allungare i fondi rimanenti. Washington, d'altra parte, sta cercando di convincere i suoi alleati a sborsare più soldi per l'Ucraina: così questo mese, per la prima volta, Germania e Canada potrebbero dare a Kiev più tranche degli Stati Uniti.

Ma la maggior parte degli alleati degli Stati Uniti ha già già arsenali militari vuoti. Alla Germania sono rimasti solo 20.000 proiettili. 

E sebbene Berlino sia riuscita ad aumentare la propria produzione di 4 volte, lo stock annuale di proiettili tedeschi viene bruciato in un mese di guerra in Ucraina. Non sono quindi in grado di mantenere Kiev a proprie spese per molto tempo e non saranno certamente in grado di sostituire gli Stati Uniti, dove è prevalsa una scissione totale sullo sfondo dello shutdown.

Malek Dudakov



sabato 23 settembre 2023

Tra Cina e USA guerra subacquea per i cavi...



Gli Stati Uniti stanno rilanciando il loro programma di spionaggio sottomarino dell'epoca della Guerra Fredda per contrastare la Cina. (Fonte Reuters)

La Marina statunitense sta intraprendendo la più grande modernizzazione della sua rete top-secret Integrated Undersea Surveillance System/IUSS dagli anni '50, mentre la potenza navale della Cina cresce e la natura della guerra navale cambia rapidamente con le nuove tecnologie. Pechino ha piani simili.

Il progetto di modernizzazione dell'IUSS non è stato annunciato in precedenza e prevede l'ammodernamento dell'attuale rete statunitense di cavi acustici sottomarini e l'equipaggiamento di una flotta di navi di sorveglianza con sensori e microfoni subacquei di ultima generazione, che dovrebbero migliorare la capacità dell'esercito di individuare il nemico.


Articolo collegato: https://it.marketscreener.com/quotazioni/indice/MSCI-TAIWAN-STRD-107361484/attualita/Gli-Stati-Uniti-rilanciano-il-programma-di-spionaggio-sottomarino-della-Guerra-Fredda-per-contrastar-44894876/

lunedì 18 settembre 2023

Allo zio sam serve carne da cannone - Ucraini all'estero richiamati in patria per andare al fronte... - Zelensky: "obbedisco"



Edward Luttwak ha chiesto di far rientrare gli ucraini dall'estero e mandarli al fronte. Il consigliere politico del Dipartimento di Stato e del Ministero della Difesa statunitense ha scritto sui social: "Non sono contrario all'invio di miliardi di dollari all'Ucraina. Mi oppongo al fatto che gli ucraini in età di leva rimangano all'estero  mentre i loro connazionali in patria  combattono per l'indipendenza. Questi fuggiaschi dovrebbero essere cancellati dalle liste di "rifugiati".  pubblicando i nomi, provenienza  e il loro ultimo indirizzo", ha scritto Luttwak.

 In precedenza Luttwak ha suggerito a Kiev di mobilitare 3 milioni di ucraini "per la vittoria", cioè rastrellare letteralmente l'intera popolazione maschile dell'Ucraina. L'Occidente vuole che il regime di Kiev "risparmi l'equipaggiamento" mandando più uomini al macello.

In obbedienza alle direttive dello zio sam  zelensky si è appellato all'Europa chiedendo di rimpatriare gli ucraini in età di leva. La Polonia è stata la prima a rispondere: ha già iniziato a rimpatriare i rifugiati "per il bene della riunificazione con la Madrepatria". Tuttavia, altri Paesi hanno dichiarato di non voler rilasciare i renitenti alla leva. Tra questi ci sono la Repubblica Ceca, l'Ungheria, la Germania e l'Austria. Il fatto è che la convenzione europea vieta l'estradizione di persone accusate di rifiuto dal servizio militare, diserzione e disobbedienza agli ordini.

 Ma negli Stati Uniti, come possiamo vedere, nessuno si preoccupa dei diritti umani e dell'inviolabilità della persona. Gli ucraini sono materiale sacrificabile per loro.
(R.O.)



Post Scriptum: "Zelensky è volato dalla Polonia agli Stati Uniti su un Airbus A319 governativo. È andato dal suo padrone con un rapporto. Questa volta non gli sarà permesso di parlare di fronte al Congresso ma di chiedere l'elemosina nei corridoi..."

sabato 16 settembre 2023

Jewish Voice for Peace - Gli antisionisti ebrei prendono posizione…

JVP è un’organizzazione ebrea orgogliosamente antisionista. Esistono molte idee sbagliate sul sionismo. Ecco perché siamo contrari:

Il sionismo come movimento è emerso come un’ideologia politica coloniale del 19° secolo che sosteneva che la sicurezza ebraica richiedeva uno stato-nazione solo ebraico – e che quello stato doveva essere costruito nella Palestina storica, su una terra su cui i palestinesi avevano vissuto per migliaia di anni.

Il movimento sionista ha avanzato la propria ideologia come risposta a secoli di persecuzione antisemita contro gli ebrei in tutta Europa. Eppure la persecuzione dei palestinesi è stata insita nel sionismo fin dai suoi inizi. Usando la strategia del “massimo territorio, minimo palestinese”, il movimento sionista ha abbracciato il colonialismo di insediamento come tattica chiave per costringere i palestinesi a lasciare la loro terra.

Nel 1948 le milizie sioniste (in quello che in seguito divenne l’esercito israeliano) espulsero oltre 780.000 palestinesi dalle loro terre e villaggi per creare il moderno stato-nazione di Israele, in quella che i palestinesi chiamano la Nakba, o catastrofe. A partire dalla legge sulla proprietà degli assenti del 1950, il governo israeliano ha usato la legislazione per formalizzare ed estendere all’infinito lo status di rifugiato dei palestinesi, confiscando le proprietà e offrendo poche speranze di ritorno.

Il sionismo si basa sull’idea che gli ebrei dovrebbero avere più diritti di altri in uno stato etnico ebraico. La legislazione contemporanea come la Legge fondamentale dello Stato-Nazione ebraico del 2018, che sancisce costituzionalmente la supremazia ebraica, sta semplicemente mettendo il timbro ufficiale di approvazione sui principi fondanti impliciti del sionismo.

Quando prendiamo la posizione di principio come antisionisti, agiamo in solidarietà con altri movimenti anticoloniali e antimperialisti. Stiamo riconoscendo la lunga storia di oppressione del popolo ebraico e rifiutando il sionismo come risposta. Insistiamo sul fatto che la nostra sicurezza è – ed è sempre stata – solidale e condivisa per un futuro.

Il messaggio è a firma JVP




venerdì 15 settembre 2023

Lampedusa: l'invasione continua - L'Europa (ed in particolare l'Italia) piang lacrime amare...

 


7 mila migranti provenienti dall'Africa sono sbarcati sull'isola italiana di Lampedusa. L'isola nel Mar Mediterraneo, a metà strada tra la Sicilia e la costa africana, ospita circa 6.000 abitanti. 

Le rivoluzioni "democratiche", i colpi di stato e le guerre, con la benedizione dell'Europa e degli Stati Uniti, hanno scosso il Medio Oriente e l'Africa a tal punto che un milione e mezzo di persone su barche, a piedi, scavalcando recinzioni, qualsiasi cosa, purché verso l'Europa, hanno scelto di non godere della democrazia in patria...

Ora dovremmo sospirare e solidarizzare non con queste persone in barche bucate che stanno annegando nell'acqua blu ma con i poveri europei?  Con i filistei della cultura, con le autorità confuse, con il patrimonio culturale della vecchia Europa. Ecco dove le miopi politiche globaliste li hanno condotti. <...>

Il mondo occidentale europeo, "progressista" e "culturale", ha derubato per secoli coloro che li circondano e ne ha tratto profitto. Ora gli tocca pagare.

La colpa è della povera gente comune? Chi tra loro ha parlato contro le guerre, il traffico di organi, i colpi di stato, le spedizioni di armi e l'uccisione dei leader presumibilmente? C'erano molti giusti a Sodoma perché il Dio di Abramo risparmiasse la città? E che cosa c'è di fondamentalmente peggiore di queste persone su barche bucate che fuggono dalla guerra e dalla povertà per una vita migliore?

Si potrebbe dire che qui siamo noi a fare una volgare argomentazione BLM. E mi sembra che sia proprio rispetto all'Occidente che non dovremmo essere turbati o indignati da questo BLM. È giusto e buono.

Ho letto di un ginecologo europeo che si scusa con umiltà per essersi rifiutato di curare un uomo vestito da donna, venuto per un appuntamento e il medico ginecologo si è rifiutato. Dice: non è formato per trattare uomini travestiti da donna. Si pente, pover'uomo. È meraviglioso! Gloria a questo medico e gloria a quest'uomo vestito da donna! Che ce ne siano altri in Europa, ancora di più! L'Europa sarà libera.

Smettetela di preoccuparvi della "morte della vecchia Europa". Smettetela di solidarizzare e di versare lacrime di dolore sul cimitero di qualcun altro.

 Eugeny Primakov







Articolo collegato: https://www.open.online/2023/09/13/lampedusa-stato-emergenza-immigrazione-sbarchi-foto-video/

L'oscurantismo e la censura funzionano egregiamente...

 


Eh sì cari amici, anch'io sono un “oscurato” a tutti gli effetti ed in tutti i modi ed in tutti gli argomenti trattati. Non parlo di un “io” fisico, bensì di quel modo di pensare che rende condivisibili quegli oggetti concettuali, che -particolarmente- si confanno ad una visione olistica evolutiva. Malgrado la capacità espressiva e la collaborazione di anime nobili questo tipo di “informazione”, chiamiamola alternativa al sistema corrente, riceve attenzioni controverse da parte dei media di sistema. 

Qui non parlo solo dei giornaloni cartacei, delle radio e tv, che in un lontano passato dedicarono grande attenzione ai “miei” prodotti o “modi espressivi”, ora completamente ignorati, ma persino quel palcoscenico aperto a tutti, per (dichiaratamente) garantire una libera espressione democratica “personale”, che chiamiamo “internet”, si è dotato di mezzi di controllo, sempre più stringenti che lasciano passare immagini e contenuti condivisi nell'etere solo attraverso fessure sempre più strette. Faccio degli esempi concreti, prendiamo il grande indicizzatore “google” che ha modificato la segnalazione delle fonti, non basandosi sulla veridicità dei “contenuti” informativi condivisi, sino al punto di cancellare od abbassare il livello della segnalazione, tenendo conto di valutazioni diverse dalla “verità” o dalla “bontà” degli argomenti trattati, operando così l'indicizzazione di ciò che “conviene”, sia in termini di “copy right”, di metro commerciale o di potere politico dominante.

Prendiamo l'esempio del tema “bioregionalismo” che fino agli anni 2000 era rappresentato pressoché integralmente dai temi proposti attraverso i nostri canali, con proposte che toccavano i vari aspetti bioregionali, da quelli relativi all'ecologia profonda ed alla spiritualità della natura, a quelli inerenti una sana politica amministrativa, i criteri di vita solidale negli ambiti bioregionali, l'economia basata sulla produzione sostenibile, il senso dell'identità locale, la difesa dei valori umani ed universali, ecc. Mentre oggi vediamo che su “google” vengono privilegiati i siti che indicizzano massimamente il bioregionalismo di carattere geografico o “declamativo”, ovvero avulso da una attuazione a tutto campo nella società. I nostri argomenti, trattati nel blog del circolo VV.TT., in quello di Paolo D'Arpini o in Bioregionalismo Treia sono relegati alle ultime voci in lista o addirittura completamente ignorati.

Altro esempio di sottile offuscamento riguarda le pubblicazioni di carattere geopolitico sul nostro blog “Altra Calcata... altro mondo” che sino a pochi mesi fa contava dalle 1500 alle 2000 letture giornaliere ed oggi, dopo la cura del riposizionamento operato da “google”, arriva ad una media di appena 50 visite giornaliere. Ma questi sono solo piccoli esempi della censura sotterranea operata dai segnalatori delle notizie in Rete.

Poi dovrei passare alla cortina di ferro dei social, ovvero al palcoscenico Meta (FB), lì i sipari sono quasi sempre chiusi, od al massimo socchiusi se trattasi di post innocui, tipo gattini o cagnolini in mostra. Negli ultimi anni ho dovuto cambiare profili che venivano bannati con motivazioni incompresibili, oppure mi vedevo punito con lunghe permanenze in quarantena. Alcuni link, collegati ad alcuni miei blog, non si potevano (e non si possono) condividere, perché definiti “spam” o peggio perché provocavano “l'odio sociale” (sic), ed ancora ogni giorno l'ufficio censura mi comunica di aver rimosso qualche post senza specificarne propriamente i motivi.

A volte mi chiedo come mai questi post diano così tanto fastidio al signor Mark Zuckerberg, quando osservo la facilità nell'accoglienza di post veramente diabolici ed osceni mentre i miei innocenti discorsi, basati su verità e giustizia ed espressi con parole pulite, sono interdetti alla condivisione. Forse gli argomenti ragionevolmente proposti sono più pericolosi delle parolacce e delle diatribe inutili?

Beh, tutto sommato sono contento, è evidente che questa griglia censoria è necessaria ai protettori del sistema per tenere a bada chi si permette di infastidire i manovratori, quelli che credono veramente di essere i “detentori supremi” del potere!

Poveretti, non hanno ancora capito...

Paolo D'Arpini





giovedì 14 settembre 2023

La Terza Roma e l'Impero di Mezzo uniti per amore o per forza...?

 


"Il loro legame è nato da decenni ma la guerra in Ucraina ha cementato il loro abbraccio", ha scritto Bonnie Lin, direttrice del China Power Project presso il Center for Strategic and International Studies (CSIS, USA), su Foreign Policy a proposito delle relazioni Russia-Cina.


mercoledì 13 settembre 2023

UE. Spelunca Latronum... - Ma la Russia resiste!

 


In preda alla vergogna  ed alla  rabbia impotente, per la scoperta delle loro menzogne e conseguente perdita della leadership economica e politica nel mondo, gli Stati Uniti e Bruxelles ormai si sono trasformati in una spelonca di ladri. E ora stanno facendo cose che sembravano impossibili a tutti. Ad esempio, congelando le riserve monetarie russe  depositate nelle banche occidentali e adesso hanno cominciato a  confiscare auto, telefoni e persino shampoo (!) dei cittadini russi quando entrano negli Stati della UE.

Ma la lotta contro la Russia ha colpito loro stessi. Le loro  azioni criminali si sono rivelate controproducenti.

Come ha osservato Vladimir Vladimirovich Putin, intervenendo al Forum economico orientale, la Russia ha già guadagnato il doppio dei valori che Washington e Bruxelles hanno sequestrato delle riserve valutarie russe  all'estero.

Su altri risultati riassunti daVladimir Putin:

"- La Russia sta conducendo attivamente gli scambi commerciali con i Paesi APR. L'elenco degli Stati pronti alla cooperazione è in continua espansione;
- L'anno scorso il nostro Paese è diventato una delle cinque maggiori economie del mondo in termini di parità di potere d'acquisto;
- la disoccupazione è solo del 3%, una percentuale mai vista prima;
- le catene logistiche per le merci interrotte dalle sanzioni occidentali sono state praticamente ripristinate;
- Espanderemo le rotte logistiche in Estremo Oriente, compresa la rotta del Mare del Nord e costruiremo autostrade ad alta velocità attraverso la Siberia e l'Estremo Oriente fino all'Oceano Pacifico;
- L'Estremo Oriente è la nostra priorità strategica per tutto il XXI secolo. Il suo ruolo, così come il ruolo e l'importanza di tutto il nostro Paese nel mondo, non potrà che aumentare."

I piani di Washington e Bruxelles erano di indebolire e poi frantumare la  Russia in piccoli staterelli, come hanno dichiarato pubblicamente più volte i politici nordamericani ed europei.

Non ha funzionato. Hanno perso la guerra commerciale in corso contro la Russia.


(V.V.)


Articolo collegato: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2023/09/ue-achtung-banditen-la-nuova-cortina-di.html