sabato 18 luglio 2009

18 luglio 2009 - L'antipapa Paolo D'Arpini ha visitato Viterbo - Scomunicato Stampa


Felicemente portata a termine la visita antipapale di Paolo D'Arpini, il quale è giunto a Viterbo Bagnaia in mattinata ed ha potuto incontrare tre amici al bar, raggiungendo in tal modo il totale di quattro, numero perfetto per una riunione laica "altra" (odi la canzone "eravamo quattro amici al bar che volevano cambiare il mondo: https://www.youtube.com/watch?v=0QGN62xiRU8"). 

Sono state così gettate le basi per una società veramente laica nella città dei papi (e degli antipapi). "Andiamo oltre la religione e l'ideologia!" Ha affermato il D'Arpini, confortato e coadiuvato nell'intento dall'avvocato Vittorio Marinelli di European Consumers e dagli altri due amici presenti all'incontro semiclandestino in un baretto di Bagnaia, davanti ad una birretta, due caffè ed un cappuccino. 

Nel mentre fuori, nella piazza, un nutrito numero di agenti in borghese controllava che non venissero infrante norme dello stato o della chiesa. E non essendo state rilevate infrazioni, né prove di sedizione religiosa o politica (a parte le opinioni personali espresse dal gruppetto), nessuno dei partecipanti alla "rimpatriata laica" è stato incriminato o arrestato. 

"Già un risultato positivo lo abbiamo ottenuto!" Ha commentato il D'Arpini, in veste d'antipapa (vedi foto allegata). Comunque chiedendosi: "Che fine avrà fatto l'ultimo antipapa Benedetto XVI, non questo Ratzinger ma quello del XV secolo che infine si sottomise ad Alessandro VI...?!". "Inoltre, chissà se la precedente esistenza di un Benedetto XVI non dovrebbe far sì che Ratzinger avesse il numero XVII..? O forse no, poiché il XVII è considerato infausto?". 

Ma il dubbio atroce del D'Arpini è stato prontamente fugato dai presenti che all'unisono hanno dichiarato che questi discorsi non hanno né capo nè coda e che a loro non gliene fregava niente di questi numeri! Il sedicente antipapa, Paolo D'Arpini, ha infine ringraziato la popolazione viterbese per la calda accoglienza (c'erano almeno 30 gradi all'ombra), le forze dell'ordine (per aver mantenuto una ragionevole calma) e gli organi d'informazione (per aver ignorato l'evento). 

La prossima visita dell'antipapa a Viterbo, forse a dorso d'asino, è prevista per il 3 settembre 2009 in occasione del trasporto della macchina di Santa Rosa. *

Ufficio Stampa Antipapale Viterbo Bagnaia - 18 luglio 2009

spiritolaico@gmail.com


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