venerdì 21 novembre 2025

Pensierini sul possibile "Piano di Pace" proposto da Trump... (Il Diavolo si nasconde nei dettagli!)

 


Zelensky: "Sul piano di pace, ne parlerò con Trump, ma chiedo una pace dignitosa in modo che le condizioni siano rispettose della nostra indipendenza, della nostra sovranità e della dignità del popolo ucraino. E dobbiamo garantire proprio queste condizioni".

Il presidente ucraino scrive sui propri canali social di aver avuto un incontro con i rappresentanti degli Stati Uniti. "La parte americana ha presentato le sue proposte, i punti del piano per porre fine alla guerra".

"L'Ucraina ha bisogno di una vera pace -afferma Zelensky-  ed io ho delineato ciò che è di fondamentale importanza per noi. E abbiamo concordato che i team lavoreranno su queste proposte, in modo che siano soddisfacenti e ci impegniamo a lavorare in modo chiaro e onesto: l'Ucraina, gli Stati Uniti e i nostri amici e partner in Europa e nel mondo", ha sottolineato il presidente ucraino

Ma il piano di pace Usa per porre fine alla guerra secondo funzionari di Kiev "è assurdo e inaccettabile". Kallas ha detto: "Il piano non funziona senza il coinvolgimento dell'Europa".

Fonti statunitensi hanno fatto sapere che "Washington si aspetta che Zelensky firmi la proposta prima della Festa del  Ringraziamento (27 novembre, ndr), con l'obiettivo di presentare il piano di pace a Mosca entro la fine del mese e concludere tutto il processo entro dicembre. I funzionari americani hanno quindi sottolineato che "diversi punti del piano sono considerati delle linee rosse. Il piano di Donald Trump per la pace in Ucraina è buono per entrambe le parti". Ha detto la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt in un briefing con la stampa.



Cosa ne pensa Peskov, portavoce di Putin:  "Le azioni delle Forze Armate della Federazione Russa sono una pressione su Zelensky per una soluzione pacifica della questione ucraina;

La Russia è a conoscenza di possibili modifiche e formulazioni nel piano di pace da parte degli Stati Uniti, ma ufficialmente Mosca non ha ricevuto nulla da Washington;

La parte russa rimane sulla piattaforma delle discussioni avvenute ad Anchorage;

Con la Russia non si è discusso concretamente del piano di pace americano in 28 punti;

Il lavoro efficace delle Forze Armate russe dovrebbe convincere Zelensky che è ora di passare a una risoluzione pacifica;

Lo spazio per la libertà di decisione di Zelensky si riduce man mano che l'Ucraina perde territori;

La continuazione delle ostilità da parte di Kiev è inutile e pericolosa per l'Ucraina;

I contatti tra Russia e USA sull'Ucraina non si interrompono e non si sono mai interrotti;

Il Cremlino non intende condurre negoziati sull'Ucraina in modalità "megafono";

Un nuovo vertice tra Putin e  Trump è importante e necessario, ma deve essere preceduto da un lavoro a casa degli esperti..."



(Notizie raccolte e rielaborate da P.D'A.)


Il pensierino di Francesco Dall'Aglio:

"Sul piano di pace statunitense, o meglio sulle indiscrezioni riportate, scriverò più tardi perché le incognite sono parecchie e le ambiguità ancora di più (e infatti non piace a nessuna delle due parti anche se alla fine dovranno farselo piacere, o quello o qualcosa di molto simile). Per ora mi limito a dire che conta 28 punti, alcuni sensati, altri meno, altri per niente, ma prova a fare un bilanciamento tra le esigenze di entrambi i contendenti (e a fare guadagnare un sacco di soldi agli USA, ovviamente). Il piano di pace dell'Unione Europea, espresso così brillantemente dalla reincarnazione estone di Talleyrand (K.K.) ne conta invece due: il primo è indebolire la Russia, il secondo sostenere l'Ucraina".



Il pensierino di Daniele Lanza:

Kaja Kallas dice: "La Russia teme il prestito di riparazione con gli asset russi [...] stanno finendo i soldi".
Sì, di certo il Cremlino nel leggere i comunicati dell'intrepida leader estone (che di recente ha spaventato anche Pechino) è preso dai tremiti.
Dalla mappa in basso si può capire come Cina e Russia siano intimoriti all'ombra della sagoma geografica dello stato estone...



Il pensierino di
Ursula von der Leyen: 

"l piano di Trump  in 28 punti è stato pubblicato. Discuteremo la situazione sia con i leader europei sia con i leader qui, ai margini del vertice G20. Contatterò anche il presidente Zelensky per discutere la questione. È importante, come abbiamo sempre sostenuto: niente sull'Ucraina senza accordi con  l'Ucraina".



Il pensierino di Zelensky:

Messaggio alla nazione ucraina: 
“Questo è uno dei momenti più difficili della nostra storia. In questo momento l'Ucraina si trova di fronte a una scelta molto difficile: perdere la propria dignità o rischiare di perdere un partner fondamentale. O accettare 28 punti complessi o affrontare un inverno estremamente difficile, il più difficile di sempre, con ulteriori rischi [...] proporrò delle alternative, ma di certo non daremo al nemico motivi per dire che l'Ucraina non vuole la pace. Siamo senza dubbio forti come l'acciaio, ma anche il metallo più resistente può cedere [...]".



Video collegato:

Piano di pace USA, Il Diavolo si nasconde nei dettagli! Con Francesco Dall'Aglio: https://www.youtube.com/watch?v=xXGeyb5isj8


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