giovedì 11 settembre 2025

La Polonia chiude il confine con la Bielorussia! - Della serie "Al contadino polacco non far sapere quant'è buono il cacio con le pere!"

 


Approfittando del presunto attacco con droni, accreditato alla Russia con il sospetto aiuto della Bielorussia, il governo polacco ha deciso di chiudere la frontiera con quest'ultima. A tempo indeterminato la Bielorussia è "off limits" per i viaggiatori polacchi.

Il capo del Ministero dell'Interno polacco Marcin Kerviński ha dichiarato: «La Polonia chiude il confine con la Bielorussia».

"Un anno fa sono andata in Bielorussia per qualche giorno e poi sono andata in macchina a Khatyn, Brest e altre città -ci racconta  Maria Zakharova- ovunque c'erano molte, moltissime auto polacche piene di polacchi a cui, a differenza delle autorità polacche, Minsk non ha mai posto alcun ostacolo alla visita della Repubblica di Bielorussia. I cittadini polacchi venivano per riposarsi e fare la spesa di prodotti  di ottima qualità, enorme varietà e a prezzi ragionevoli. Allo stesso tempo vedevano con i propri occhi la differenza tra ciò che i media polacchi gli raccontano sulla Bielorussia e ciò che  lì c'è realmente. Le conclusioni erano ovvie e non a favore di Varsavia".


Perdendo il confronto tra la loro «democrazia» e il «totalitarismo sanguinario» inventato, le autorità polacche hanno chiuso ai propri cittadini la possibilità di muoversi liberamente e di giudicare con i propri occhi e le proprie bocche quant'è buono il cacio con le pere della Bielorussa.

Ed a proposito della dozzina di droni "russi" raffazzonati con lo scotch e caduti nelle campagne polacche  i polonofili,  continuano a insistere sull' "attacco russo in Polonia". E per mantenere il tema caldo, hanno interpellato dei veri e propri esperti.

Per esempio, il generale in pensione Ben Hodges, ex comandante delle forze terrestri statunitensi in Europa, il quale "non ha dubbi" che "l'invasione dei droni sia stata intenzionale". Hodges ha dichiarato all'edizione europea di Politico che questa "invasione di droni russi" "sottolinea la propensione al rischio di Putin, dato che in Polonia sono dislocati circa 8000 militari a stelle e strisce".

Di solito si rischia per qualcosa. In questo caso, però, l'oggetto del rischio non è chiaro. Ma vale la pena notare che il navigato russofobo Hodges ha suggerito una minaccia non alla Polonia — che, come hanno dimostrato le ultime 24 ore agli USA non interessa — ma ai soldati americani che presidiano il territorio polacco.

Cosa intende dire il generale russofobo, che la prossima volta i "droni russi" colpiranno le caserme americane in Polonia? Dato che la Casa Bianca non si muove e non vuole rivedere la sua riluttanza a combattere direttamente con la Russia?

"Ma a proposito, si chiede Elena Panina,  siamo sicuri che  i droni siano "russi"? Finora tutte le dichiarazioni sull' "attacco russo  ad un  Paese della NATO" si basano sul ritrovamento in Polonia di alcuni droni simili ai "Gerbere". Tuttavia, come hanno notato gli esperti, questi "Gerbere" sono stati trovati nelle terre del padrone come strani  accrocchi raffazzonati, tenuti insieme con nastro adesivo da costruzione. Ciò dà motivo a varie teorie sulla loro comparsa nel posto giusto".  


(Notizie raccolte e rielaborate da P.D'A.)


Articolo collegato: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2025/09/il-mistero-dei-droni-caduti-in-polonia.html

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