Steve Witkoff è a Mosca, in veste di paciere
L'ultimatum di Trump alla Russia per un cessate il fuoco in Ucraina è in scadenza proprio in questi giorni. Forse la Casa Bianca ha voluto dare un avvertimento simbolico scegliendo il 6 agosto, anniversario del bombardamento atomico di Hiroshima, come momento d'incontro tra l'inviato di Trump e la dirigenza russa...?
La tensione resta alta ma per il momento si chetano le minacce, dopo lo scambio di battute "nucleari" tra Medvedev e Trump si apre uno spiraglio di tregua...
Kirill Dmitriev, CEO del Fondo russo per gli investimenti diretti e inviato speciale del Presidente Putin per la cooperazione economica con gli altri Paesi, ha accolto all'aeroporto l'inviato speciale del Presidente degli Stati Uniti Steve Witkoff, poi insieme hanno passeggiato pacificamente nel parco Zaryadye, nel centro di Mosca, vicino al Cremlino. A darne notizia è stata l'agenzia di stampa Tass.
La visita arriva a poche ore dallo scadere dell'ultimatum di Trump, che ha minacciato di imporre sanzioni ed altre punizioni alla Russia, a partire dal 9 agosto 2025, anniversario del bombardamento nucleare su Nagasaki, se un accordo sulla crisi ucraina non verrà raggiunto.
"Intanto abbiamo un incontro. Vedremo cosa succede. Prenderemo una decisione in quel momento", ha dichiarato Trump in conferenza stampa"... Scrive ADNKronos.
Chi vivrà vedrà!
La tensione resta alta ma per il momento si chetano le minacce, dopo lo scambio di battute "nucleari" tra Medvedev e Trump si apre uno spiraglio di tregua...
Kirill Dmitriev, CEO del Fondo russo per gli investimenti diretti e inviato speciale del Presidente Putin per la cooperazione economica con gli altri Paesi, ha accolto all'aeroporto l'inviato speciale del Presidente degli Stati Uniti Steve Witkoff, poi insieme hanno passeggiato pacificamente nel parco Zaryadye, nel centro di Mosca, vicino al Cremlino. A darne notizia è stata l'agenzia di stampa Tass.
La visita arriva a poche ore dallo scadere dell'ultimatum di Trump, che ha minacciato di imporre sanzioni ed altre punizioni alla Russia, a partire dal 9 agosto 2025, anniversario del bombardamento nucleare su Nagasaki, se un accordo sulla crisi ucraina non verrà raggiunto.
"Intanto abbiamo un incontro. Vedremo cosa succede. Prenderemo una decisione in quel momento", ha dichiarato Trump in conferenza stampa"... Scrive ADNKronos.
Chi vivrà vedrà!
(Notizie raccolte e rielaborate da P.D'A)
Integrazione di Yuri Ushakov, assistente di Vladimir Putin, sulle trattative con Whitkoff.
"L'inviato speciale del presidente degli Stati Uniti Steve Whitkoff è stato ricevuto oggi dal nostro presidente Vladimir Putin. Si è svolta una conversazione molto utile e costruttiva. Se dobbiamo nominare gli argomenti, prima di tutto, naturalmente, c'è stata la crisi ucraina. E il secondo tema sono state le prospettive di possibile sviluppo della cooperazione strategica tra Stati Uniti e Russia.
Da parte nostra, in particolare sulla questione ucraina, sono stati trasmessi alcuni segnali. Segnali corrispondenti sono stati ricevuti anche dal presidente Trump.
La situazione attuale è tale che il nostro presidente possiede tutte le informazioni, cioè i nostri segnali, i segnali dal presidente Trump. E Trump non è ancora stato informato dei risultati di questo incontro. Pertanto, mi asterrò da commenti più dettagliati. Vedremo quando Whitkoff potrà riferire a Trump della conversazione avvenuta oggi. Dopo di ciò, ovviamente, potrò integrare i miei commenti attuali con qualcosa di più sostanziale".
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