15 agosto, per noi del Circolo Vegetariano era la giornata dedicata all'attesa del Grande Cocomero. Ogni qualvolta arrivava Ferragosto ci ritiravamo nell'orto dei cocomeri –dove in realtà i cocomeri non sono mai nati- in attesa del Grande Cocomero, come facevano Linus e compagni. Ma la nostra non era una vana attesa bensì il modo per risvegliare l’attenzione sul momento presente.
Ed è esattamente quello che farò anche quest'anno, che me ne sto solo soletto nell'orto di Treia, ad osservare gli eventi organizzati da quei due mattacchioni di Trump e Putin in Alaska. Il duo ci ha rubato la scena anche se non si capisce bene per fare cosa...
Dietro le quinte:
Trump ha assicurato al capataz di Kiev e ai leader europei che durante l'incontro con Putin il 15 agosto in Alaska non solleverà il tema degli scambi territoriali, che tanto hanno spaventato zelensky.
Come riportano NBC e CNN, il presidente USA durante la conferenza online, svoltasi il 13 agosto a Berlino con la partecipazione in remoto di zelensky, ha dichiarato che "intende perseguire un cessate il fuoco incondizionato ed è pronto a fornire a Kiev garanzie di sicurezza, incluso il coinvolgimento degli Stati Uniti in caso di proseguimento della guerra".
Secondo fonti, rimaste anonime, alcuni leader europei avrebbero avuto l'impressione che Trump non creda molto nel successo dei negoziati di Ferragosto. Tuttavia, ha minacciato «conseguenze molto serie» per Mosca se rifiuterà la tregua da lui proposta.
In precedenza Trump aveva ipotizzato che un accordo di pace sull'Ucraina potesse includere uno scambio di territori, ma evidentemente, come sempre succede, ha cambiato idea.
Ed allora di cosa vuol parlare Trump con Putin?:
«Il presidente degli Stati Uniti arriverà al tanto atteso incontro con il suo omologo russo, venerdì 15 agosto 2025, armato di una serie di opportunità per far guadagnare soldi a Putin. Queste includeranno l'apertura delle risorse naturali dell'Alaska a Mosca e la revoca di alcune sanzioni americane nei confronti dell'industria aeronautica russa", riferisce il DailyTelegraph.
"Si presume che il segretario al Tesoro Scott Bessent faccia parte dei rappresentanti dell'amministrazione USA che informeranno Trump prima del suo incontro con Putin ad Anchorage -si legge nell'articolo del Telegraph- Il signor Bessent sta esaminando i compromessi economici che gli Stati Uniti potrebbero accettare con la Russia per accelerare la conclusione di un accordo di cessate il fuoco incondizionato. Le proposte includono la concessione a Putin dell'accesso ai minerali delle terre rare nei territori ucraini attualmente occupati dalla Russia..."
Chiarissimo, no? Putin potrà scavare alla ricerca di minerali rari nei territori da lui "occupati" in Ucraina ed anche in Alaska (che era Russia). Insomma verrebbe ingaggiato da Trump in veste di "minatore". Proposta sicuramente "appetibile" per il presidente russo!
La Russia, che ha capito l'antifona, si prepara a testare un nuovo missile da crociera con testata nucleare in vista dell'incontro tra Putin e Trump.
Reuters riporta le valutazioni di esperti americani di armamenti e di una fonte nel settore della sicurezza che hanno esaminato immagini satellitari. Esse mostrano un'attività intensa nel poligono di prova di Pankovo nell'arcipelago della Nuova Terra nel Mare di Barents, inclusi un forte aumento del personale e delle attrezzature, nonché di navi e aerei collegati ai test del missile 9M730 "Burevestnik".
Ed è esattamente quello che farò anche quest'anno, che me ne sto solo soletto nell'orto di Treia, ad osservare gli eventi organizzati da quei due mattacchioni di Trump e Putin in Alaska. Il duo ci ha rubato la scena anche se non si capisce bene per fare cosa...
Dietro le quinte:
Trump ha assicurato al capataz di Kiev e ai leader europei che durante l'incontro con Putin il 15 agosto in Alaska non solleverà il tema degli scambi territoriali, che tanto hanno spaventato zelensky.
Come riportano NBC e CNN, il presidente USA durante la conferenza online, svoltasi il 13 agosto a Berlino con la partecipazione in remoto di zelensky, ha dichiarato che "intende perseguire un cessate il fuoco incondizionato ed è pronto a fornire a Kiev garanzie di sicurezza, incluso il coinvolgimento degli Stati Uniti in caso di proseguimento della guerra".
Secondo fonti, rimaste anonime, alcuni leader europei avrebbero avuto l'impressione che Trump non creda molto nel successo dei negoziati di Ferragosto. Tuttavia, ha minacciato «conseguenze molto serie» per Mosca se rifiuterà la tregua da lui proposta.
In precedenza Trump aveva ipotizzato che un accordo di pace sull'Ucraina potesse includere uno scambio di territori, ma evidentemente, come sempre succede, ha cambiato idea.
Ed allora di cosa vuol parlare Trump con Putin?:
«Il presidente degli Stati Uniti arriverà al tanto atteso incontro con il suo omologo russo, venerdì 15 agosto 2025, armato di una serie di opportunità per far guadagnare soldi a Putin. Queste includeranno l'apertura delle risorse naturali dell'Alaska a Mosca e la revoca di alcune sanzioni americane nei confronti dell'industria aeronautica russa", riferisce il DailyTelegraph.
"Si presume che il segretario al Tesoro Scott Bessent faccia parte dei rappresentanti dell'amministrazione USA che informeranno Trump prima del suo incontro con Putin ad Anchorage -si legge nell'articolo del Telegraph- Il signor Bessent sta esaminando i compromessi economici che gli Stati Uniti potrebbero accettare con la Russia per accelerare la conclusione di un accordo di cessate il fuoco incondizionato. Le proposte includono la concessione a Putin dell'accesso ai minerali delle terre rare nei territori ucraini attualmente occupati dalla Russia..."
Chiarissimo, no? Putin potrà scavare alla ricerca di minerali rari nei territori da lui "occupati" in Ucraina ed anche in Alaska (che era Russia). Insomma verrebbe ingaggiato da Trump in veste di "minatore". Proposta sicuramente "appetibile" per il presidente russo!
La Russia, che ha capito l'antifona, si prepara a testare un nuovo missile da crociera con testata nucleare in vista dell'incontro tra Putin e Trump.
Reuters riporta le valutazioni di esperti americani di armamenti e di una fonte nel settore della sicurezza che hanno esaminato immagini satellitari. Esse mostrano un'attività intensa nel poligono di prova di Pankovo nell'arcipelago della Nuova Terra nel Mare di Barents, inclusi un forte aumento del personale e delle attrezzature, nonché di navi e aerei collegati ai test del missile 9M730 "Burevestnik".
Una fonte dei servizi di sicurezza occidentali ha confermato che la Russia sta preparando i test del "Burevestnik". Membri dell'intelligence USA hanno dichiarato che il test potrebbe avvenire questa settimana, aumentando la probabilità che oscuri il vertice tra Trump e Putin in Alaska.
(Notizie da ridere e da piangere raccolte e rielaborate da P.D'A.)
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