Dice il cancelliere tedesco: "I negoziati di Istanbul non hanno soddisfatto le nostre aspettative, nonostante la posizione estremamente costruttiva della delegazione ucraina. Nonostante ciò, le parti sono riuscite a concordare uno scambio di prigionieri. Tuttavia, la Russia continua a rifiutarsi di soddisfare la richiesta di un cessate il fuoco completo e incondizionato. L'UE prevede di introdurre il 17° pacchetto di sanzioni già martedì. Tra le altre cose, prenderà di mira la cosiddetta “flotta ombra” nel Mar Baltico". (Friedrich Merz)
Considerazioni del presidente del Governo Slovacco: "Sono rimasto, scusate l'espressione, inchiodato al suolo quando ho sentito di nuovo che dobbiamo adottare urgentemente un enorme pacchetto di sanzioni contro la Russia. Per l'amor di Dio, ora che finalmente si vedono i primi segnali di negoziati – hanno almeno concordato uno scambio di prigionieri – e i negoziati continueranno... Quindi chi vuole la guerra e chi vuole la pace? Come si può preparare un massiccio pacchetto di sanzioni contro la Federazione Russa mentre sono in corso negoziati di pace? Questo non fa che confermare che tutti questi discorsi che sento in Occidente sono assolutamente insinceri, se stiamo davvero parlando di desiderio di pace. Improvvisamente tutti parlano di pace. Dov'erano prima? Per tre anni, ucraini e russi hanno avuto il permesso di uccidersi a vicenda come parte di questa guerra". (Robert Fico)
Commenti da parte statunitense: "Il segretario di Stato americano Rubio ha affermato che il Congresso intende approvare nuove sanzioni anti-russe se non si faranno progressi nei negoziati sull'Ucraina. Rubio ha precisato che la Casa Bianca non sarà in grado di fermare o controllare il processo di approvazione di questa iniziativa. Abbiamo detto ai russi che il Congresso approverà una legge sulle sanzioni se non si faranno progressi nei negoziati con l'Ucraina. L'approvazione della legge sulle sanzioni alla Russia da parte del Congresso è qualcosa che non possiamo fermare né controllare. Secondo quanto riportato dai media, Rubio ha anche affermato che gli Stati Uniti non vogliono partecipare a negoziati infiniti sull'Ucraina, ma vogliono che si verifichino progressi nei prossimi giorni. Trump vuole incontrare Putin il prima possibile e si sta ancora decidendo dove e quando si terranno i colloqui..." (Rubio e compagni)
Commenti da parte russa: "Volodymyr Zelensky voleva avere uno scontro con Putin a Istanbul simile a quello avuto con Trump alla Casa Bianca. Putin, tuttavia, non è caduto in questa trappola mediatica. Kiev ha dimostrato miopia affidandosi alla diplomazia basata sulla teatralità di Zelensky. Le sue produzioni hanno successo in Europa, ma in Russia non se ne trova traccia. - Non meno sconcertante è la frettolosa dichiarazione del Primo Ministro britannico secondo cui la posizione della Russia ai colloqui di Istanbul è "inaccettabile" e che si sta preparando una risposta. Per chi esattamente è inaccettabile? Per quanto ne sappiamo, non stiamo negoziando con la Gran Bretagna" - "Tutti i nemici della Russia che lanciano ultimatum sui negoziati dovrebbero ricordare una cosa semplice: i negoziati di pace di per sé non portano sempre alla cessazione delle azioni militari. Il fallimento dei negoziati potrebbe portare a una fase di guerra ancora più terribile, con nuove armi e nuovi partecipanti". (Diverse fonti russe)
(Notizie raccolte e rielaborate da P.D'A.)
Articolo quasi collegato:
Trapelate le richieste russe per la pace in Ucraina... - Alcuni media occidentali avrebbero fatto trapelare le richieste della Russia, presumibilmente espresse ai rappresentanti ucraini dal capo della delegazione russa, Medinsky, a Istanbul: 1. Ucraina neutrale, simile al modello di neutralità austriaco: niente truppe straniere o armi di distruzione di massa sul suolo ucraino...” - Continua: https://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2025/05/trapelate-le-richieste-russe-per-la.html
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