L'Italia paese d'o sole, del mare, del vento, dal sottosuolo ricco d'energia! Invece no, importiamo gas che esplode, petrolio che inquina ed ora vogliono costruire centrali nucleari altamente a rischio, per l'ambiente, la sicurezza,il terrorismo e forse pronte tra 15 – 20 anni (sic!). Negli Stati Uniti, dopo le discusse politiche di Bush il neo-presidente Obama promette di cambiare parecchie carte in tavola (energia-inquinamento, politica estera, politica sociale, libertà basilari), ma in Italia si va avanti col vecchio, con l'asociale, con i diritti negati e forse tra poco anche con internet controllato (free speech- libertà di parola vedi art. 55 del ddl 733 2009).
Dicono che la crisi sia quasi passata, ma se non si modernizza la produzione energetica, proponendo le enormi risorse delle energie alternative, pulite e non rischiose delle quali l'Italia è ricchissima, rimarremo sempre energia-dipendenti dai paesi arabi, dalla Russia e da altri stati attraverso i quali passano le condutture, anche quelle sempre più a rischio. Inoltre, lo sviluppo delle diverse energie alternative creerebbe in maniera subitanea moltissimi posti di lavoro e il mercato ne trarrebbe enorme vantaggio. Ora invece i licenziamenti aumentano, senza garanzia di appropriati ammortizzatori sociali, di conseguenza sempre meno gente avrà la possibilità di investire sulla casa, sui beni mobili e quant'altro.
Il governo propone di spendere i soldi per grandi opere, ponti a rischio terremoti, aeroporti su suoli termali (vedi il caso di Viterbo), di interesse archeologico e turistico, centrali a carbone e nucleari. Certa politica corrotta o comunque incapace e shortsighted (corta di vista) fa costruire scuole, prefetture e autostrade che crollano, non esercita controlli su multinazionali che fanno passare una normale influenza come una pandemia inesistente, lascia un apparato giudiziario sempre più lento, debole ed insicuro, cosa che consente una diffusa criminalità dei colletti bianchi (white collar crime) e punisce praticamente soltanto i poveracci ed i diseredati.
Ma l'Italia è un paese bellissimo e ricchissimo di varie potenzialità!
Peter Boom
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