Nessun “lieto fine” il 19 ottobre 2024 a Napoli durante il vertice "Difesa" del G7. Centinaia di manifestanti fanno pressione sulla barriera della polizia.
Centinaia di persone sono scese nelle strade della città facendo pressione sulla barriera della polizia che presidiava il vertice G7 e chiedendo un cessate il fuoco immediato nella Striscia di Gaza. È stato riferito che i manifestanti hanno lanciato bombe molotov contro la polizia che a sua volta ha lanciato lacrimogeni e manganellato i riottosi. Non ci sono state vittime tra gli agenti delle forze dell'ordine, non si sa se ve ne siano state tra i protestanti.
Al vertice, i paesi del G7 hanno comunque adottato una dichiarazione che riconosce la necessità di un “cessate il fuoco immediato” e di “un aumento del flusso di assistenza umanitaria”. La dichiarazione è stata fatta più di un anno dopo l'inizio della repressione nell'enclave di Gaza. Ci è voluto molto tempo prima che capissero, se mai l'hanno capito, ma della fine dell'attacco al Libano non se ne parla...
Nel frattempo l'aeronautica israeliana ha segnalato 175 attacchi sulla Striscia di Gaza e sul Libano.
Nel sud del Libano, più di 65 persone sono state uccise da attacchi missilistici. Mentre a Gaza, il numero delle vittime civili ha superato le 80 persone e più di un centinaio sono rimaste ferite. Nella città di Beit Lahiya a Gaza, gli aerei israeliani hanno completamente raso al suolo un'area residenziale.
Fonti palestinesi scrivono che a Beit Lahiya decine di persone sono ancora intrappolate sotto le macerie e tra gli 80 uccisi la maggior parte sono anziani e bambini. L'agenzia Wafa scrive che un drone israeliano ha sparato contro un gruppo di persone nel cortile dell'ospedale, ed è stata colpita anche un'ambulanza. L'IDF sostiene che il numero delle vittime è inferiore.
Nel sud di Beirut, l'aeronautica israeliana ha bombardato il quartiere di Haret Horeik: poco prima dell'attacco, i residenti locali erano stati avvertiti di stare lontani dagli edifici. Il giorno scorso sono state lanciate bombe anche sulle infrastrutture stradali di Dahiya e nel campo profughi di Burj al-Barajna.
Centinaia di persone sono scese nelle strade della città facendo pressione sulla barriera della polizia che presidiava il vertice G7 e chiedendo un cessate il fuoco immediato nella Striscia di Gaza. È stato riferito che i manifestanti hanno lanciato bombe molotov contro la polizia che a sua volta ha lanciato lacrimogeni e manganellato i riottosi. Non ci sono state vittime tra gli agenti delle forze dell'ordine, non si sa se ve ne siano state tra i protestanti.
Al vertice, i paesi del G7 hanno comunque adottato una dichiarazione che riconosce la necessità di un “cessate il fuoco immediato” e di “un aumento del flusso di assistenza umanitaria”. La dichiarazione è stata fatta più di un anno dopo l'inizio della repressione nell'enclave di Gaza. Ci è voluto molto tempo prima che capissero, se mai l'hanno capito, ma della fine dell'attacco al Libano non se ne parla...
Nel frattempo l'aeronautica israeliana ha segnalato 175 attacchi sulla Striscia di Gaza e sul Libano.
Nel sud del Libano, più di 65 persone sono state uccise da attacchi missilistici. Mentre a Gaza, il numero delle vittime civili ha superato le 80 persone e più di un centinaio sono rimaste ferite. Nella città di Beit Lahiya a Gaza, gli aerei israeliani hanno completamente raso al suolo un'area residenziale.
Fonti palestinesi scrivono che a Beit Lahiya decine di persone sono ancora intrappolate sotto le macerie e tra gli 80 uccisi la maggior parte sono anziani e bambini. L'agenzia Wafa scrive che un drone israeliano ha sparato contro un gruppo di persone nel cortile dell'ospedale, ed è stata colpita anche un'ambulanza. L'IDF sostiene che il numero delle vittime è inferiore.
Nel sud di Beirut, l'aeronautica israeliana ha bombardato il quartiere di Haret Horeik: poco prima dell'attacco, i residenti locali erano stati avvertiti di stare lontani dagli edifici. Il giorno scorso sono state lanciate bombe anche sulle infrastrutture stradali di Dahiya e nel campo profughi di Burj al-Barajna.
Video collegato di Giacomo Gabellini con Stefano Vernole: https://www.ilcontesto.net/wp-content/uploads/2024/10/Untitled-image-7-1024x576.jpeg
Da Televideo del 20 ottobre 2024 - Onu:a Gaza incubo cresce,scene orribili. |
Onu:a Gaza incubo cresce,scene orribili
"L'incubo a Gaza si sta intensificando.
Scene orribili si stanno svolgendo nel-
la Striscia settentrionale,tra conflit-
ti,incessanti attacchi israeliani e una
crisi umanitaria in continuo peggiora-
mento".L'Onu torna a lanciare l'allarme
Nella Striscia nessun luogo è sicuro
per i civili, dice il coordinatore Onu
per il processo di pace in Medio Orien-
te,Wennesland."A Beit Lahiya nella not-
te decine di persone sarebbero morte in
raid aerei israeliani,dopo settimane di
operazioni con decine di vittime civili
e mancanza quasi totale di aiuti". |
(Notizie estrapolate da varie fonti e riassemblate da P.D'A.)
|
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.